Gatti di Su Pallosu: come visitare l’Oasi felina che il mondo ammira

Se per l’estate state pensando di andare e in Sardegna e tra le vostre mete ci sono anche i meravigliosi gatti di Su Pallosu, ricordate che per vederli occorre seguire alcune regole

La Sardegna è una terra di grandi bellezze, non solo paesaggisticamente parlando. Chi ama gli animali e segue assiduamente le nostre pagine, sa perfettamente che è proprio là che vive uno dei fenomeni social del momento, ovvero il cane Palla (LEGGI ANCHE: IL CANE PALLA È STATO ADOTTATO E VA IN TV).

Ma in Sardegna (naturalmente oltre al mare e alle persone) ci sono anche meravigliosi gatti di Su Pallosu (LEGGI ANCHE: COLONIA FELINA DI SU PALLOSU, NUOVO RECORD SOCIAL PER I GATTI DELLA SPIAGGIA SARDA), i mici che vivono sulla spiaggia e che ogni giorno attirano turisti da ogni parte del mondo. Se in vista delle vacanze estive avete voglia di andare a conoscerli, ecco cosa dovete sapere per evitare spiacevoli inconvenienti e incomprensioni con chi gestisce la colonia da anni, con amore, fatica e dedizione, ovvero Andrea Atzori e Irina Albu. Ed è proprio Andrea che ci ha ricordato le poche e semplici regole che vanno rispettate, per mantenere i mici sereni e

“Le nostre visite guidate sono collocabili all’interno di un Turismo Felino Sostenibile, per i gatti e per il territorio – ci dice – Le visite sono sempre a numero chiuso, per un massimo di dieci persone per volta per non stressare i 60 gatti, 37 dei quali completamente gatti liberi“. Recentemente, infatti, un gruppo di 45 ragazzi ha “bussato” alla loro porta, ma ovviamente i gestori hanno dovuto respingerli. “L’Oasi e noi stessi, non siamo in grado di accogliere nello stesso momento un numero così elevato di persone”.

Se non volete perdere lo spettacolo che questi gatti sono, quindi, il consiglio è di chiamare e prenotare con calma la vostra visita, concordando data e orario. “Raccogliamo le prenotazioni per tutta l’estate. Ricordatevi che il nostro è servizio gratuito (sottolineo gratuito) per la promozione del territorio e che cerchiamo di accontentare tutti, ma non abbiamo alcun dipendente e/o contributi pubblici”. Ricordate inoltre che per chi vuole vedere i gatti è d’obbligo fare la visita guidata
la visita guidata termina in spiaggia
dopo un percorso nella proprietà privata di Andre e Irina. “Ovviamente, dopo la visita – conclude – si può stare in spiaggia quanto si vuole accedendo dalle discese pubbliche, non da quella nostra dell’Oasi”.

Per informazioni, consultate il sito ufficiale www.gattisupallosu.org e buona vacanza!

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