Il gruppo di ricerca che ha creato il Genius Dog Challenge ha ammesso che, anche se i cani possono essere tutti intelligenti, alcuni posseggono più ‘genialità‘ rispetto ad altri. Tuttavia, per poter misurare questa dote, è necessario un monitoraggio attento e di base scientifica; dopo un anno di ricerche, fatte da remoto tramite video a causa della pandemia, il team ungherese ha pubblicato i risultati dello studio su Royal Society Open Science. Esso sarebbe in grado di dimostrare che alcuni quattro zampe riescono ad imparare più parole nuove rispetto ad altri.
Se infatti è risaputo che molti cani sono in grado di imparare diverse parole, associandole ad azioni specifiche come “Seduto!”, molti fanno fatica con le parole che si riferiscono ad oggetti specifici. Tuttavia, pare esistano dei ‘cani geni‘ e secondo Shany Dror, una delle autrici dello studio, al mondo ne esistono sei; i padroni di questi animali hanno potuto dimostrare, infatti, che i loro quattro zampe erano in grado di imparare i nomi di 26 oggetti diversi e ricordarseli per qualche giorno.
Il Genius Dog Challenge a ‘caccia’ di cani geni
Lo studio nel quale sono stati presentati i sei ‘cani geni’ ha ribattezzato questi quattro zampe come gifted word-learner; si tratta di esemplari dotati del dono di imparare nuove parole di ogni tipo e associate a diversi oggetti. I sei pet sono stati messi alla prova per mesi, attraverso esami intensivi; questo ha permesso di capire per quanto tempo questi ‘talenti’ a quattro zampe riescono a ricordare una nuova parola. In genere, anche i cani più intelligenti tendono a dimenticarsi certe parole dopo un po’ di tempo che non le sentono. I sei esemplari ‘geniali’ hanno superato un’ardua prova e cinque su sei sono riusciti a ricordare 12 nuove parole anche dopo due mesi, senza alcuni ripasso. Genius Dog Challenge, tuttavia è uno studio aperto; infatti, finché ci saranno persone che vorranno conoscere il grado di intelligenza del proprio cane, il programma continuerà ad essere attivo (a questo sito).
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