Al Parco Zoo di Falconara, oltre alle spettacolari attrazione giurassiche, arriva un nuovo ospite. Si tratta del più grande al mondo rispetto alla sua famiglia di appartenenza ed andrà a fare compagnia a Catia, un altro esemplare della stessa specie di ‘giganti’.
Il Parco Zoo di Falconara, in provincia di Ancona, accoglie più di 200 esemplari tra mammiferi, uccelli, rettili e anfibi. Animali che, anche per le loro particolarità e rarità, richiamano ogni anno una media di 50mila visitatori da tutta Italia. Nella sua singolarità, ad esempio, il Parco Zoo di Falconara è l’unico giardino zoologico, in Italia, ad ospitare gli okapi (Okapia johnstoni), rara specie appartenente alla famiglia dei giraffidi e minacciata di estinzione. Questa struttura è, infatti, impegnata nella conservazione delle specie minacciate di estinzione e nel promuovere la cultura della biodiversità attraverso la partecipazione a programmi di educazione e ricerca. Inoltre, il Parco svolge anche un importante ruolo di sensibilizzazione.
Dagli Anni ’80 è membro dell’Unione Italiana Zoo e Acquari (UIZA) e dal 2006 fa anche parte dell’EAZA, l’associazione tra i migliori zoo e acquari europei. A fronte di questo importante impegno, il Parco Zoo ha da poco accolto un nuovo ospite raro. I progetti portati avanti dall’impegno del Parco Zoo di Falconara mirano anche a sviluppare programmi di riproduzione controllata e la collaborazione tra gli associati. E si può considerare simbolo di questo impegno Carlos, maschio di capibara, ovvero la specie dei più grandi roditori viventi. La stagione 2023 del Parco Zoo s’inaugura con questo nuovo e adorabile esemplare che arriva dallo zoo di Pistoia.
Carlos ha fatto il suo ingresso nel reparto dedicato unendosi a Catia, la femmina ospite da tempo della struttura. Si tratta di creature molto socievoli che stanno già affascinando i visitatori per il loro aspetto, tenero e simpatico allo stesso tempo. La famiglia del Parco Zoo si allarga, dunque, accogliendo una nuova e spettacolare specie rara. Il capibara, il cui nome scientifico è Hydrochoerus hydrochaeris, è un grosso roditore originario del Sud America. Si tratta del più grande roditore vivente al mondo, in quanto il suo peso può superare i 60 kg e la sua lunghezza i 130 cm.
L’arrivo di Carlos rappresenta una bella e importante novità per il Parco Zoo, già avvezzo alle grandi sorprese. Già nel 2022, infatti, la struttura di Falconara ha visto venire alla luce Italo, il primo cucciolo di okapi nato in Italia. Come sottolinea la nota stampa diffusa dalla struttura, inoltre, il giardino zoologico promette un calendario ricco di attività e tante sorprese rivolte a grandi e bambini. L’obiettivo è quello di sensibilizzare sul tema della biodiversità, ma facendolo in modo divertente.
Tra le iniziative già avviate, la collaborazione con Extinction – Dinosauri in Carne e Ossa, la coinvolgente mostra sul mondo della preistoria ospitata a Gubbio. Si tratta di riproduzioni a grandezza naturale proprio di dinosauri. Una di queste, la ricostruzione di un esemplare di Saltriovenator zanellai, il ceratosauro più grande dell’intero periodo del Giurassico, scoperto in Italia, che si trova nell’area pic nic del Parco Zoo. L’installazione è realizzata dall’azienda veneta Geo – Model, lungo 7 metri e alto due, ricevuto in prestito da Extinction, resterà all’interno del giardino zoologico per tutta la durata della stagione estiva.
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