La Zecca dello Stato dedica una moneta esclusiva al giaguaro

Nell’ambito della Collezione Numismatica 2022, la Zecca dello Stato ha realizzato una moneta dedicata al giaguaro. Il Suo valore è di 5 euro ed è stata emessa dal Ministero dell’Economia dopo la creazione in stretta collaborazione con il Poligrafo.

Si inserisce all’interno della Serie Mondo Sostenibile Animali in via di estinzione la nuova moneta, dal valore di 5 euro, realizzata da Zecca dello Stato e Poligrafo. Creata nell’ambito della Collezione Numismatica 2022 la nuova moneta, da poco emessa dal Ministero dell’Economia, è dedicata al giaguaro.

La creazione a tiratura limitata appartiene alla stessa serie a cui in passato sono state dedicate monete alla tigre all’orso polare. Non a caso si tratta di animali che, ad oggi, rischiano l’estinzione in tutto il mondo. Tra essi proprio il grande felino di cui si contano pochi esemplari attualmente in vita.

I dettagli della moneta

La moneta è in quadricromia e con elementi in fosforescenza. In bronzital, realizzata dall’artista incisore Silvia Petrassi e prodotta presso le Officine della Zecca dello Stato. Il suo valore nominare è di 5 euro, in versione proof ha una tiratura limitata di 10.000 pezzi. In primo piano, sul dritto della moneta, si trova una composizione a colori che rappresentano alcune specie animali della fauna terrestre che vivono in armonia con l’ambiente.

In alto e a destra si trova l’incisione Repubblica Italiana. In basso il nome dell’autore. Sullo sfondo del rovescio della moneta, invece, si trova rappresentato un giaguaro. Il felino è ritratto nel suo ambiente naturale: la foresta pluviale. In basso, nel giro, si trova la scritta Giaguaro e in alto il valore: 5 euro. A sinistra la “R” identificativa della Zecca dello Stato e, in fine, a destra l’anno di emissione: 2022.

Minacce e sforzi di conservazione per il giaguaro

La moneta appartiene alla Serie Mondo Sostenibile Animali in via di estinzione. Questo perché anche il giaguaro appartiene a quelle specie che rischiano di scomparire per sempre dalla Terra. Il suo mantello è al centro delle attenzioni dei bracconieri e per questo si trova spesso vittima di caccia intensiva e commercio illegale. Anche se dal 1973, con l’istituzione del CITES (Conservation on the International Trade in Endangered Species), la situazione è leggermente migliorata, questo felino risulta ancora fortemente minacciato. In tutto il mondo oggi sopravvivano appena 170.000 esemplari.

Anche il suo habitat si sta riducendo notevolmente negli ultimi anni. Le aree selvatiche dell’Amazzonia, infatti, stanno scomparendo a causa di incendi, deforestazione e allevamento del bestiame che sta occupando aree prima destinate ai soli boschi. Diversi gli sforzi compiuti per la conservazione del giaguaro come la Living Amazon Initiative (LAI), che mira a creare la costituzione di corridoi naturali protetti. Quest’ultimi possono collegare zone importati e permettere agli animali protetti di muoversi da una regione all’altra riducendo i rischi. Al momento, l’area di questo progetto, coinvolge: Colombia, Ecuador e Perù.