Proteggere cani e gatti da zanzare e altri parassiti fastidiosi (se non pericolosi) è indispensabile. Il collare antipulci è un ottimo rimedio, ma è possibile posizionare l’accessorio anche lontano dal collo degli animali. La cosa interessante è che, seppur in una posizione diversa, l’oggetto continuerà a svolgere la sua funzione.
La cura dei pets è una responsabilità che ciascuno proprietario deve costantemente tenere a mente. Proteggere cani e gatti da parassiti, pulci e zanzare è importante per evitare il diffondersi di malattie che potrebbero anche risultare pericolose per gli animali.
Il collare antipulci è un rimedio indispensabile per salvaguardare la salute dei pets e, secondo il parere di un esperto, esso può svolgere la sua funzione, anche a favore di altri esseri viventi, persino quando non è indossato dall’animale in questione.
Come utilizzare il collare antipulci in alternativa
Con l’arrivo dell’estate il diffondersi di parassiti e insetti, che possono risultare dannosi per la salute di animali e piante, trova clima più fertile e propizio alla diffusione e al proliferare. Tanti giovani o adulti parassiti, infatti, possono essere veicoli per agenti patogeni che, in alcuni casi, potrebbero persino risultare letali. Proprio per questo motivo è necessario proteggere cani e gatti, per evitare che pulci o zanzare possano contagiare il pet e causare il diffondersi di malattie anche relativamente gravi. Se il collare antipulci è uno dei rimedi più diffusi ed efficaci, esistono anche altri antiparassitari destinati a proteggere le diverse creature. Spray, creme e pipette sono tra le più comuni alternative, ma pare che il collare resti sempre il rimedio più diffuso.
Come riferisce il sito Amoreaquattrozampe, un esperto di piante avrebbe suggerito un modo singolare, ma altrettanto efficace, di utilizzare il collare antipulci. Sembrerebbe, infatti, che tenere l’accessorio per cani e gatti attorno ad un vaso allontani gli insetti senza però ucciderli; questo permetterebbe di tenere lontani i parassiti dalle piante e allo stesso tempo di allontanare gli insetti e i parassiti dalle case in cui vivono animali. Ovviamente è necessario specificare che in questo modo l’effetto sui cani e i gatti non è paragonabile all’efficacia che il collare svolge quando è indossato dall’animale (unica alternativa per proteggere il singolo pet). Ma l’informazione può risultare necessaria, qualora si cerchi un metodo alternativo e utile per proteggere le piante anche nelle abitazioni in cui non vive un pet. Quindi, se per gli esseri umani è dannoso, per altri esseri viventi il collare antipulci potrebbe essere altrettanto ‘salvifico’.