L’oca Kirli si reca tutte le mattine alla scuola media Mehmet Akif Ersoy nel distretto di Ortahisar della provincia di Trabzon nel nord-est della Turchia. Diventata praticamente una mascotte per tutti gli scolari, il pennuto gira per le classi e i corridoi dell’istituto, seguendo, di tanto in tanto, anche qualche lezione. Inseparabile dalla sua proprietaria, Hatice Özkan con la quale vive da tre anni, il volatile si allontana da lei solo per giocare qualche ora con i bambini.
L’oca bruna cinese era stata regalata a Yiğit Terzi, il nipote di Özkan, ma è presto diventato un membro perfettamente integrato tra gli altri componenti della famiglia; come rivela la proprietaria di Kirli, all’Agenzia Anadolu: “Quasi ogni mattina viene con me quando accompagno mio nipote Yiğit a scuola“; lì poi regala un po’ di allegria a tutti i ragazzini.
L’oca amata da tutta la città
Come fa sapere la donna che vive con l’oca Kirli, il pennuto è molto conosciuto in tutta la città; “Viene con me ovunque – ammette Özkan – e quando ho qualcosa da fare, lo porto sempre con me. Lo porto sempre fuori ogni mattina a fare una passeggiata. Quando vado al mercato, guardo dietro di me per vedere se Kirli c’è, e lui è lì. Non mi lascia mai“. Kirli si è lasciata amare da tutti per il suo carattere docile e affettuoso: “Ama giocare e non attacca mai nessuno. Ama tutti. Fa suoni diversi con le persone che conosce. Ama molto i bambini. Quando dici “corri”, apre le ali e corre. Quando dico “vieni in grembo”, mi viene in grembo per farsi coccolare“, spiega ancora Özkan.
La vicepreside della scuola media Mehmet Akif Ersoy, Aylin Yaylı, ha ammesso di aver sviluppato nel suo istituto diversi progetti che sensibilizzino gli studenti verso l’amore per la natura e gli animali; presso l’istituto, in cui l’oca Kirli è un ospite fisso, gli alunni seguono dei corsi nei quali apprendono tecniche per proteggere e prendersi cura dell’ambiente e di tutte le creature. A tal proposito, la scuola, oltre a Kirli, accoglie spesso cani e gatti randagi.
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