Le isole Hawaii vietano i contatti con i delfini spinner; arriva la legge che impedisce a residenti e turisti di nuotare con i cetacei tropicali. I legislatori statunitensi hanno deciso di aumentare la tutela nei confronti degli animali, spesso, soggetti ad incontri troppo ravvicinati con gli esseri umani. Nessuno sarà più autorizzato ad interagire con i delfini entro due miglia dalla costa.
Il divieto di contatti ravvicinati con i cetacei si estende a barche, canoe, stand-up paddleboard e droni: nessuno potrà avvicinarsi ai delfini a meno di 50 metri. Se dovesse accadere un avvicinamento involontario, la nuova legge prevede che l’animale non debba essere seguito; il divieto prevede che siano prese immediatamente delle misure per allontanarsi e non stressare il delfino. Il provvedimento nasce per salvaguardare la salute degli animali e limitare il più possibile lo stress agli adulti e ai cuccioli.
Come tutelare i delfini spinner e proteggerli
I delfini spinner vivono soprattutto di notte e di giorno sostano nelle baie poco profonde per riposare; questo li rende ‘accessibili’ agli umani che cercano di interagire con loro. Come si legge in una dichiarazione del National Marine Fisheries, servizio della National Oceanic and Atmospheric Administration: “I delfini spinner disturbati durante il giorno mostrano comportamenti di angoscia. La mancanza di periodi di riposo coerenti e indisturbati può ridurre la quantità di energia che hanno per cacciare e prendersi cura dei loro piccoli. Questa questa situazione li mantiene in uno stato di vigilanza e li costringe a spendere molta più energia del dovuto, oltre a costringerli a cambiare habitat, il che potrebbe renderli vulnerabili ai predatori“. Dopo il divieto, entro la prossima primavera, il nuovo passo sarà la chiusura delle aree costiere dalle 6 alle 15, per garantire maggiore tranquillità ai delfini.
LEGGI ANCHE: Giornata Mondiale degli Animali: salvaguardia e protezione di tutte le specie