Sudafrica, 63 pinguini in via d’estinzione morti a causa di uno sciame d’api

Una perdita drammatica in Sudafrica, dove 63 pinguini, appartenenti ad una specie in via d’estinzione, sono stati trovati senza vita ricoperti da punture d’api. A riportare la notizia un’associazione ambientalista che ha raccontato i dettagli dell’accaduto alla BBC. I volatili trovati senza vita facevano parte di una colonia di Simonstown, una località poco distante dalla capitale Città del Capo.

Secondo quanto si legge anche su Ansa, i pinguini si trovavano esanimi su una spiaggia a Simon’s Town, con i corpi completamente ricoperti da punture, presumibilmente, di api; Nessun’altra ferita evidente, rivela un funzionario della Fondazione dell’Africa meridionale per la conservazione degli uccelli costieri.

I pinguini nella Lista Rossa delle specie a rischio

I pinguini africani sono tra gli animali iscritti nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per Conservazione della Natura; questo significa che i 63 esemplari morti appartenevano ad una specie che rischia fortemente l’estinzione. Proprio per questo la notizia giunge in maniera particolarmente drammatica. Come spiega David Roberts, veterinario clinico della Fondazione, alla BBC: “Dopo gli esami autoptici, abbiamo riscontrato punture di api intorno agli occhi dei pinguini si tratta di un evento molto raro. Non ci aspettiamo che possa accadere di nuovo“.

I corpi dei volatili erano stati prelevati, infatti, per essere sottoposti alle autopsie che avrebbero confermato la morte a causa delle punture di api. Anche la specie di api ritrovate morte sulla spiaggia vicino Città del Capo fanno parte dell’ecosistema locale protetto; si può affermare, dunque, che si tratta di una doppia drammatica strage che ha messo a rischio l’intero ecosistema e la biodiversità del posto. Benché si tratti di specie appartenenti al territorio, resta un mistero, tuttavia, comprendere in che modo un intero sciame d’api abbia potuto raggiungere il gruppo di pinguini e pungerli in maniera letale.

LEGGI  ANCHE: Pets on Paradise: la società che nasce per accompagnare gli animali domestici nell’ultimo viaggio

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

Recent Posts

Se hai un cane husky, leggi qui: a quali sintomi e malattie devi stare attento

A quali sintomi e a quali malattie stare attenti se sei un proprietario di un…

6 ore ago

Perché i cani sospirano? Che cosa significa e perché prestare molta attenzione

Sarà capitato a tutti di vedere, e sentire, un cane sospirare mentre si trova in…

7 ore ago

Cosa significa il nastro giallo sul collare dei cani: attenzione a questi simboli

Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…

3 mesi ago

Bonus 2024 per cani, gatti e animali domestici: requisiti e quanto ti spetta

Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…

3 mesi ago

Perché gli squali si allontanano dalla barriera corallina: perché succede (e dove li vedremo nei prossimi anni)

Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…

3 mesi ago

Zanzare da cosa sono attratte? Non solo CO2, la nuova scoperta che cambia tutto

Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…

3 mesi ago