Loro malgrado, i Rottweiler sono spesso preceduti dalla loro fama di cane aggressivo; tuttavia il temperamento di questi animali può essere diverso, se educati nella maniera corretta. Forse ancora di più rispetto ad altre razze, l’addestramento di questi quattro zampe dovrebbe partire da cuccioli; infatti, è nell’età in cui si costruisce il carattere che risulta più semplice forgiare una tempra meno violenta. Queste creature, non sono solo mordaci e aggressive, ma si tratta di cani molto leali, intelligenti e persino affettuosi; originari della Germania nascono per guidare la mandria e fare la guardia.
Per educare un Rottweiler il primo passo fondamentale è conoscere il carattere e il temperamento dell’animale. Si tratta di animali, in genere, molto socievoli che, se educati nella maniera opportuna, creano un solido legame con la famiglia di umani. Non amano, però, essere lasciati da soli e hanno bisogno di molti stimoli sia emotivi che fisici. Le sessioni di addestramento sono infatti utili anche a prevenire comportamenti negativi, come: scavare, masticare tutto e piangere.
Quando si decide di educare un Rottweiler è importante tenere presente che si tratta di cani territoriali e che assumono, spesso, un carattere dominante sia sugli altri animali, ma anche sulle persone. Inoltre, questa razza di quattro zampe raggiunge la maturità dopo i due anni di vita; questo significa che potrebbero risultare più capricciosi e iperattivi per un tempo più lungo rispetto ad altre specie. Dopo aver preso in considerazione tutte le varianti relative al temperamento dell’animale, si può iniziare con un piano di addestramento che preveda il raggiungimento di obiettivi. La socializzazione è uno degli step necessari nell’educazione di un Rottweiler, in modo da rendere il cane più predisposto alla presenza di altri. Anche la formazione è abbastanza necessaria, quindi comandi come: “seduto”, “stai”, “terra” e “vieni”, sono fondamentali per un cane dal forte temperamento. I cuccioli di Rottweiler, inoltre, sono molto giocherelloni e amano mordicchiare gli oggetti e le mani; di conseguenza è importante insegnargli a non mordere. La cosa importante è essere sempre insegnanti equilibrati e mai aggressivi; la rabbia, infatti, lancerà solo segnali negativi al cane stimolando comportamenti molesti.
LEGGI ANCHE: Come educare un coniglio aggressivo: consigli per calmarlo
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…
Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…
Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…
Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…