Tartarughe di terra: alcune delle razze più diffuse e con uno spiccato senso dell’orientamento

La differenza tra tartarughe di terra e tartarughe di mare appare pressoché scontata, fa rifermento principalmente al luogo in cui il rettile vive. Parlando di tartaruga di terra, sembra che il termine più appropriato sia testuggine; questi animali, specialmente quelli di piccola dimensione, possono essere allevati anche come pet da compagnia. A seconda della razza, queste creature variano di grandezza e, infatti, ne esistono anche alcuni esemplari conosciuti come “giganti”. Sono creature dallo spiccato senso dell’orientamento e ciascuna di esse è dotata di peculiarità ben definite.

Le tartarughe di terra si contraddistinguono per un udito, in genere, poco sviluppato, ma sono sensibili alle vibrazioni della terra. La loro vista è ottima e hanno la capacità di riconoscere forme e colori. A questa attitudine visiva si aggiunge anche lo spiccato senso dell’orientamento, che gli permette di fare sempre ritorno ad un territorio al quale si sono legate, anche se spostate. Anche l’olfatto è molto sviluppato e gli serve durante la riproduzione e per cercare cibo. Nel mondo sono state riconosciute oltre 60 razze di tartarughe di terra, ma alcune sono più diffuse rispetto ad altre.

Le tartarughe di terra più conosciute

La Testudo Hermanni, che si distingue in due sottospecie a seconda della provenienza geografica, è tra le tartarughe di terra più diffuse. La più conosciuta in Italia è la Testudo Hermanni Hermanni; vive in tutti i paesi vicini al Mar Mediterraneo e può vivere anche più di 100 anni. I maschi, più piccoli delle femmine raggiungono i 16 centimetri di lunghezza, le femmine possono arrivare fino a 20 centimetri. Si caratterizza per il colore del carapace: giallo-ocra alla base e grandi macchie marroni e nere dalle marcature molto nette. La Testuggine Marginata nasce in Grecia, anche se oggi è più conosciuta in Italia e Albania. Le sue dimensioni sono medio grandi e possono arrivare a 40 centimetri di lunghezza e 8 kg di peso. Il carapace ha una forma a campana, in corrispondenza delle squame marginali posteriori, e sul piastrone si trovano dei triangoli neri. Tra le più grandi infine la Testuggine Africana che può misurare fino a 80 centimetri e pesare persino 100 kg; queste tartarughe di terra amano i climi aridi e non vanno in letargo.

LEGGI ANCHE: Il guscio delle tartarughe: come si è formato e cosa contiene al suo interno

Impostazioni privacy