Sempre più spesso arrivano dal web, storie che si lasciano senza parole. La protagonista del video, questa volta si chiama Jera, un dolcissimo cane, salvato dalla strada. La sua vicenda commovente ha intenerito tutti. Jera era un randagio come tanti altri, viveva in strada, tra le intemperie e la fame. Ciò che più ha colpito di questo cane indefo era la tenerezza, ma allo stesso tempo anche la paura che si leggeva nei suoi occhi: era traumatizzato. I volontari che l’hanno salvata dalla strada, hanno notato come cercasse sempre un posto per rifugiarsi, lontano da tutti. Non è difficile credere che la sua vita sia sta molto difficile; probabilmente vittima di violenze, da parte di esseri umani crudeli.
Ma i volontari non si arrendano e cercano per Jera un aiuto più specializzato. Così il cane, viene affidato alle cure di Mindy, esperta dei cani che hanno subito forti traumi. Inizialmente anche con le cure dell’esperta, Jera non riusciva a sbloccarsi, ma poi qualcosa iniziò a cambiare. Mindy si accorse che di notte Jera usciva a giocare con gli altri cani. E piano piano prese a vivere una vita serena. Oggi Jera, gioca con gli altri cani, ma soprattutto non ha più paura degli esseri umani, è stata adottata da una famiglia che si prende cura di lei, con tanto affetto. Ogni giorno vorremmo sentire storie a lieto fine come questa.
La storia di Arnie
Questo grosso gagnone è stato visto dalla donna che si è presa cura di lui, in una stazione di servizio sull’autostrada; a 65 km da Atene in Grecia. Fin da subito, Arnie, non ha spaventato, poichè nonostante la sua taglia grande, è apparso calmo, silenzioso. La volontaria che lo ha aiutato, ha subito notato che il grosso cagnone, guardava tutti con i suoi grandi occhi verdi, ma non si avvicinava e scrutava tutti da lontano. Era di grossa taglia, ma molto magro, non curato e con un problema dermatologico che lo obbligava a grattarsi senza tregua.
La svolta nella vita di Arnie
La donna che con tanto zelo, ha deciso di prendersi cura di lui, si è subito innamorata appena ha visto Arnie. Ha deciso di fotografarlo, promettendo di tornare presto da lui. E così è stato. Dopo due giorni, la donna è tornata nel luogo in cui aveva visto Arnie, e lui era ancora lì. Il cagnone buono, però non si lasciava avvicinare e scappava. Ma la donna non ha rinunciato a volerlo aiutare e così è rimasta ad aspettare fino a che non fosse lo stesso Arnie a decidere di avvicinarsi e farsi ‘salvare’. Il salavataggio è avvenuto: il cane è salito in macchina e si è lasciato aiutare.
Come sta adesso il ‘gigante buono’
“Dopo averlo preso e messo in auto è stato tutto facilissimo”, raccontano i salvatori di Arnie. E aggiungono: “Questo gigante è uno dei più sottomessi e gentili animali che abbia mai incontrato“. Racontano che Arnie oggi sta bene, è sano e felice. Dopo le cure veterinarie, la tosatura e un bel bagno, Arnie è stato portato allo SCARS, il centro che occupa del recupero e l’abilitazione degli animali in difficoltà. E’ rimasto lì, tra le cure dei volontari che si sono subito innamorati di lui. Ma dopo qualche mese di attesa, Arnie adesso ha una casa e qualcuno che si prende cura di lui con amore.
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