In Canada il conducente di un treno ha trovato un gatto infreddolito sotto il motore di un treno. Dopo il salvataggio, il micio ha ritrovato i suoi proprietari che l’avevano smarrito.
Durante l’inverno, in alcune parti del mondo può accadere che i gatti randagi rimangano assiderati a causa delle temperature troppo rigide, col rischio di morire di ipotermia (LEGGI ANCHE: IL GATTO HA LE ZAMPE NEL GHIACCIO: IL SALVATAGGIO È INCREDIBILE). L’ultimo di questo genere di episodi è accaduto in Canada, nella città di Alberta, dove un gatto soriano è stato trovato ricoperto di neve sotto al motore di un treno. Fortunatamente il conducente del treno, durante un giro di perlustrazione, si è reso conto della presenza dell’animale. Stavo facendo il solito controllo e tutto sembrava nella norma quando ho sentito un pianto straziante provenire dal basso. Aiutandomi con la torcia ho poi visto un piccolo gatto congelato ed immerso nella neve proprio sotto il motore del treno – ha raccontato l’uomo.
Probabilmente, se non fosse stato per l’intervento tempestivo dell’uomo, il gatto sarebbe morto dopo qualche ora, poiché le temperature erano al di sotto dei –30 gradi. Una volta recuperato, il micio è stato messo al caldo e rifocillato ed è stato accudito dal conducente del treno, che possiede altri tre gattini. L’uomo, non sapendo il nome del gatto, ha deciso di soprannominarlo Q-199, ossia il nome del treno sul quale era stato trovato. Dopo averlo accolto in casa sua, ha deciso di rendere pubblico il salvataggio del micio attraverso i social e i media locali.
Fortunatamente la storia ha avuto un lieto fine ancor più emozionante, infatti, dopo aver postato le foto su Internet, il conducente del treno è stato contattato dai proprietari del micio, che in realtà si chiamava Tiger. Il micio si era allontanato di casa e probabilmente si era perso. Il conducente del treno, che già si era affezionato al gatto, sebbene a malincuore, ha dovuto separarsi da lui, ma, come da lui affermato, è stato contento di avergli dato una seconda possibilità di vita e che abbia potuto ricongiungersi alla sua famiglia.
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