Ci sono tante cose che chi ha un gatto in casa deve fare per far star bene il suo micio. Ma ce ne sono anche molte che non si devono mai fare. Eccone 5 da non sottovalutare
Chi ama i gatti lo sa già, uno tira l’altro. Se anche voi siete tra i tanti appassionati “miciofili”, quindi, saprete già quali sono le cose che un proprietario coscienzioso deve fare con loro. Ma siete sicuri di sapere anche quali sono le cose da non fare? Eccone 5 da tenere sempre a mente.
Numero uno: mai scordare di mettere l’antiparassitario al vostro amico peloso. La prevenzione è l’unico modo che avete per evitare malattie come la filariosi, ma anche parassiti aggressivi come possono essere le pulci che possono causare diversi problemi anche in casa. In commercio, poi, ce ne sono moltissimi, tanto che avete l’imbarazzo della scelta: importante è chiedere consiglio al vostro veterinario di fiducia, specie se avete bambini o altri animali in casa.
Due: mai lasciare uscire il gatto di casa senza la vostra supervisione. Vero, ai gatti piace esplorare il territorio in cui vivono: ma, soprattutto, se vivete in città, queste uscitine vanno contenute. I pericoli della strada sono molti: dalle auto, ai cani o, anche, agli altri gatti randagi. Per prevenire queste “fuitine”, inoltre, è sempre bene sterilizzare il proprio felino domestico.
Tre: mai tenere le finestre aperte. Finestre e balconi sono, infatti, tra le prime cause di incidente domestico, tanto che l’associazione Protezione Micio nello stilare le regole per rendere la propria abitazione a misura di peloso, ha dedicato a finestre e balconi un intero paragrafo. Tutto per evitare il cosiddetto “gatto volante”, che in gergo veterinario indica un micetto caduto da un piano alto (LEGGI ANCHE: GATTI, FINESTRE E BALCONI PERICOLOSI).
Quattro: mai rimandare le visite di controllo. Per mantenere il proprio gatto in salute, sarà bene non saltare gli appuntamenti dal veterinario, anche quando il micio non è malato. L’unico modo per prevenire patologie gravi è avere sempre la situazione sotto controllo.
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