Cuccioli di gatto abbandonati è boom. L’appello è uno solo: “Sterilizzate”

Con la primavera torna il sole, il caldo, ma anche la stagione degli abbandoni per le cucciolate di gatti randagi abbandonati tra rifugi e secchi della spazzatura

Chi ama gli animali e segue le pagine social delle colonie o delle associazioni lo sa perfettamente: è arrivata la primavera e con lei il sole, il caldo e le nidiate di cuccioli, cani ma soprattutto gattini, da abbandonare e lasciare in mezzo alla strada, nei cassonetti o, quando “va di lusso” davanti i rifugi o nelle sale d’aspetto delle cliniche veterinarie.

Proprio come è successo nel weekend del 9 e 10 aprile appena passato alla Clinica Duemari di Oristano (la struttura che ha curato il cane Palla per intenderci, ndr.), che si è vista recapitare a domicilio 3 “bon bon” di mici (chiamati per l’appunto Profiterol, Cannolo e Bignè, come potete vedere nel primo video pubblicato in fondo all’articolo). “Grave errore non sterilizzare le gatte – si legge sul Facebook della Duemari – ed è un reato abbandonare dei neonati ovunque e comunque“.

Ma attenzione, questa cosa non succede solo in Sardegna. Perché purtroppo di casi simili ce ne sono in tutta Italia ogni giorno. Solo poche ore fa un’altra volontaria, Antonella Brunetti propresidente di Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) ha recuperato a Brindisi 4 gattini piccolissimi. A trovarli agonizzanti (le loro condizioni sono disperate, visto che sono stati tolti alla mamma gatta poche ore dopo il parto) chiusi in una scatola e accanto a un cassonetto dei rifiuti, un passante che dopo aver chiamato i vigili e poi la Asl senza ricevere alcun supporto reale, si è poi rivolto ai volontari dell’associazione animalista che si sono precipitati sul luogo (come potete vedere nel secondo video pubblicato in fondo all’articolo).

E questi sono solo 2 esempi di ciò che succede nel nostro Belpaese, solo perché molte persone si ostinano a non sterilizzare i propri animali. Che poi, come ci ha spiegato qualche tempo fa anche la dottoressa Manuela Piras (LEGGI ANCHE: MANUELA PIRAS PARLA DI CANI, GATTI E STERILIZZAZIONE) sterilizzare fa bene alla salute dei nostri animali domestici ed è anche un atto d’amore, l’unico possibile. Perché certo, strappare i cuccioli alla propria mamma dopo il parto non solo è una crudeltà sia per la gatta che per i micini, ma anche molto più “contro natura” di un semplice intervento di sterilizzazione. O no?

Photo Credits Facebook

I gattini abbandonati nella sala d’aspetto della Clinica Duemari:

Antonella Brunetti di Aidaa salva i mici neonati da un cassonetto: