Categories: Addestramento

Se il cane è diffidente: come avvicinarlo e abituarlo alla presenza degli estranei

Ci sono cani diffidenti che hanno difficoltà a instaurare un buon rapporto con il proprietario e con gli estranei perché sono spaventati o hanno subito dei traumi. Ecco come avvicinarli

Come accade per quanto riguarda i gatti che talvolta possono avere paura degli estranei o degli stessi proprietari (LEGGI ANCHE: SE IL GATTO HA PAURA), anche chi ha un cane può ritrovarsi con un animale timoroso e diffidente, che non sempre riesce a stabilire un buon rapporto col genere umano che quindi tende a ritirarsi dalla relazione, difendendosi, ringhiando, abbaiando e talvolta addirittura mordendo.

Cominciamo col dire che le cause possono essere diverse: da una mancata socializzazione appena nati, a un atteggiamento apprensivo della madre che ha indotto i cuccioli a temere gli esseri umani, fino a un trauma vissuto come un maltrattamento o l’abbandono. Ovviamente, per intervenire sul problema, sarebbe meglio individuare il motivo della diffidenza. Ma se non si conoscono le origini del 4 zampe questo non è possibile. Nonostante ciò va detto che ci sono comunque vari metodi per superarla.

Per evitare che si arrivi a una situazione di pericolo, la prima cosa da fare è avere pazienza, rispettare i tempi del peloso e non forzare mai la mano. Utili in questo caso sono le ricompense alimentari che dovrete avere sempre a disposizione: probabilmente, in principio, il cane non le mangerà subito dalla vostra mano, ma voi potete lasciargliele a disposizione per qualche minuto e osservare il suo comportamento, se le annusa, le studia o le ignora. Questo è un esercizio da riproporre ogni giorno: pian piano il cane sarà sempre più incuriosito dai bocconcini che lasciate e si avvicinerà sempre di più.

Altra cosa importante di cui tenere conto è quello di cercare di non guardare negli occhi un cane diffidente. Infatti, guardarlo dritto negli occhi o avvicinarsi a lui di fronte potrebbe essere considerato (nel linguaggio canino) segno di sfida, per cui l’animale tenderà a ritrarsi ancora di più. Meglio avvicinarsi a lui di lato, facendo un ampio giro: questo dovrebbe tranquillizzarlo e fargli capire che non siete una minaccia.

Se, invece, il cane è diffidente nei confronti di estranei, per cui tende ad abbaiare se avete ospiti in casa, fate in modo da istruire i vostri ospiti a ignorarlo. Senza guardarlo negli occhi, potranno somministragli dei bocconcini prima a terra e poi sempre più vicini a loro. In ogni caso si tratta di un processo più o meno lungo che richiede tempo e pazienza da parte tua. E come diciamo sempre, prima di fare qualsiasi cosa, è bene consultare un educatore o un veterinario comportamentalista, lui saprà darvi i consigli più adatti affinché diventiate davvero i migliori amici del vostro cane.

Photo Credits Facebook

Redazione

Recent Posts

Noleggiare galline per risparmiare sulle uova: il trend che conquista gli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, una tendenza sorprendente sta prendendo piede: sempre più persone scelgono di noleggiare…

10 ore ago

Le prime upupe tornano in Italia: un segnale di primavera dopo un lungo viaggio dall’Africa

Con l’arrivo della primavera, l'Italia si prepara a ricevere uno dei suoi visitatori più affascinanti:…

14 ore ago

La sorprendente rinascita di una tartaruga trascurata per 50 anni

Immagina di passare cinquant'anni della tua vita rinchiuso in un luogo angusto, lontano dal tuo…

17 ore ago

Vaccinare il coniglio: proteggi il tuo amico peloso da una malattia mortale

Quando si parla di salute dei conigli, è fondamentale prestare attenzione non solo alla mixomatosi,…

2 giorni ago

Scopri se riesci a comprendere le vere emozioni del tuo cane

Negli ultimi anni, la crescente popolarità dei cani come animali domestici ha portato a un…

3 giorni ago

Nato un cucciolo di pantera nebulosa: speranza per una specie in pericolo, ma il futuro è in gabbia

Il 25 febbraio 2023, lo zoo di Nashville ha annunciato con entusiasmo la nascita di…

4 giorni ago