Capire il proprio cane (ma ogni animale domestico in realtà), è la prima cosa per un proprietario, anche se non è sempre facile. Questo perché non potendo parlare, almeno non nel vero senso del termine, i 4 zampe possono sembrare un mistero per i loro amici umani. Ecco il motivo per cui è bene imparare a “leggere” il comportamento dei pelosi, soprattutto quando si tratta di ciò che mette loro ansia e paura o dolore e che potrebbe portare a reazioni scomposte e incontrollate. A questo proposito, l’International Veterinary Academy of Pain Management (www.ivapm.org) ha redatto una lista dei 7 segnali a cui è bene prestare attenzione.
Al numero uno c’è il suo modo di camminare. Quando un cane si abbassa o indietreggia fino a mettere le zampe anteriori su quelle posteriori vuol dire che qualcosa lo ha spaventato oppure che gli arti non lo reggono bene. Due: se il cane sembra essere meno energico del solito e, soprattutto, trascorre molte ore rintanato nella sua cuccia, non sta bene. Tre: il cibo. Un cane inappetente o è malato o ha vissuto un trauma da cui non riesce a liberarsi. Quattro: guardate bene i suoi occhi. Non sono solo lo specchio dell’anima, ma anche il primo segno che qualcosa non va. Quando li strizzano in continuazione, ad esempio, hanno paura o dolore.
Cinque: alcuni esemplari diventano aggressivi quando non stanno bene o hanno qualcosa che li urta. Per questo se un cane normalmente tranquillo si dimostra poco amichevole è bene portarlo dal veterinario per una visita. Sei: altri segnali da non sottovalutare mai sono il respiro affannoso accompagnato da una forte salivazione. Se l’animale non è reduce da una corsa scatenata e si comporta in questo modo è decisamente strano. Sette: se il cucciolone cammina curvo e si alza malvolentieri è bene portarlo dal medico immediatamente.
Insomma, per capire se il proprio animale sta male o è impaurito bisogna soprattutto osservarlo. Proprio come ci aveva già spiegato il dottor Giulio Klinger, direttore sanitario della Clinica Veterinaria Gaia Ancona, a proposito dei sintomi da non sottovalutare nelle malattie come i tumori.
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