Un cane piange dietro le sbarre: sta per essere soppresso. La foto gli salva la vita

Si dice spesso che una foto vale più di mille parole. E, in questa storia soprattutto, una foto ha salvato la vita di un cane, anzi una cagnolona, rinchiusa al City of Portales Animal Shelter di Boston. L’animale si trovava rinchiusa in quel canile ed era in attesa di essere soppressa. Perché, nei moderni Stati Uniti, in molti casi, i cani che non trovano una famiglia in pochi giorni vengono uccisi. Eutanasia la chiamano. In sostanza l’idea è: se non lo hanno voluto subito non lo vorranno mai. Ma, come dicevamo, lo scatto realizzato da un fotografo dell‘High Plains Humane Society, e diffuso sui profili social dell’associazione in questo caso ha salvato la cagnolina protagonista che è riuscita a trovare una famiglia tutta sua.

Quell’immagine, infatti, è stata capace di raccontare la reale sofferenza e il bisogno di amore di un essere vivente rinchiuso in quella che per lui è una vera e propria “prigione”. Quel che colpisce subito sono i suoi occhi, languidi e imploranti, colmi di tristezza. E quello che è sembra ancora più particolare è la lacrima che le scende dall’occhio destro del cane e che vale più di mille parole. Nell’annuncio, infatti, lanciato i primi d’agosto dall’organizzazione animalista, si leggeva: “Ha bisogno di aiuto. in fretta. Ha bisogno di una casa“. E gli utenti si sono talmente commossi che dopo poche poche ore (come scrive il sito The Dodo, poi ripreso in italiano da www.lazampa.it), grazie proprio alle tantissime condivisioni, una donna si è presentata alla struttura e si è portata via il cane.

Questa storia insegna ancora una volta le grandi possibilità della Rete che, se usata a dovere, può cambiare le sorti di un animale abbandonato. Proprio come è accaduto qualche settimana fa a Kala e Keira, due cani ospiti di un altro canile statunitense di Atlanta, in Georgia. Anche per loro era una questione di ore, al massimo di giorni: eppure un volontario ha deciso di tentare il tutto per tutto e ha fatto loro una foto in cui si abbracciavano. Letteralmente e spontaneamente. Bene, oggi anche Kala e Keira vivono felici con un nuovo proprietario. Per questo, se decidete di prendere un cane, il nostro consiglio è sempre lo stesso: prima fate un giro sul web tra associazioni e canili, il vostro nuovo compagno di vita potrebbe essere lì che vi aspetta.

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