Sono circa 300 i cani uccisi a Roma da bocconi killer dal 2012 a oggi. E circa 900 quelli che sono rimasti feriti, alcuni anche gravemente. Ma, finalmente, ieri l’incubo per i proprietari di cani capitolini sembra essere giunto alla fine. Un uomo di 53 anni, di cui al momento non è stato diffuso il nome (si sa solamente che è romano e incensurato), è stato arrestato. A quanto pare, sarebbe proprio lui l’assassino che da anni terrorizza gli abitanti della Città Eterna. A inchiodarlo 2 filmati registrati in 2 diversi parchi pubblici.
Solo qualche mese fa il responsabile relazioni esterne della Polizia Postale, Marcovalerio Cervellini, aveva pubblicato un messaggio su Facebook che avvertiva i cittadini e il popolo della Rete che a Roma era iniziata una vera e propria caccia al serial killer di cani dopo che, in nemmeno 7 giorni erano morti 5 cani a causa di bocconi avvelenati tra Monteverde e San Giovanni. Ma ora la caccia si è conclusa. Come dicevamo, l’uomo è stato incastrato da alcune telecamere di video sorveglianza nascoste, installate dagli agenti proprio per raccogliere informazioni sul criminale. Inchiodato e riconosciuto dai video, gli agenti si sono recati presso la sua abitazione dove, tra le altre cose, hanno trovato vari cibi in scatola per cani, nonostante il “signore” non possedesse alcun animale domestico.
Quegli alimenti, probabilmente, gli servivano per confezionare i bocconcini che riempiva di chiodi, puntine e, a volte, veleno. Ora il 53enne si trova ora detenuto presso il carcere di Regina Coeli e rischia fino a 6 mesi di reclusione e dovrà pagare una sanzione amministrativa dai 2800 ai 15000 euro, in base a quello che stabilirà il giudice in seguito al processo. Che, sinceramente, ci sembra un po’ poco per la quantità dei crimini commessi. A voi non pare?
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