Cani: a Roma è caccia al killer che semina polpette avvelenate nei parchi

A Roma è partita la caccia al serial killer dei cani. I volantini che mettono in guardia dal pericolo delle polpette avvelenate sono affissi ovunque, sui pali della luce, sui cassonetti dei rifiuti, all’ingresso dei giardini. Si consiglia di mettere la museruola ai propri cani per evitare il pericolo“. Con queste parole, scritte sulla sua pagina Facebook, Marcovalerio Cervellini, il responsabile relazioni esterne della Polizia Postale, avvisa gli utenti e i proprietari di cani della Capitale che la notizia che circola da qualche giorno non è una cosiddetta “bufala”: purtroppo diversi cani sono morti da inizio maggio nel quartiere Monteverde, più esattamente a Villa Pamphili e Villa Sciarra, per aver ingerito polpette alla stricnina.

Come la povera Bo, una Golden Retriever che lo scorso 8 maggio, a quanto si legge sulla pagina Facebook Sei di Monteverde se…, si è spenta dopo agonie e pianti proprio per aver inghiottito quello che credeva essere un goloso bocconcino. Inutile dirlo, tra i residenti è dilagato il panico e non solo, poiché entrambe le Ville sono molto frequentate, soprattutto durante i fine settimana, anche da romani che non vivono strettamente in zona. Ora c’è chi il cane ha paura anche solo a farlo uscire di casa. Anche perché i casi, seppur non tutti ancora accertati, dovrebbero essere più di 5 in nemmeno 7 giorni. Altre segnalazioni di avvelenamento, inoltre, sono arrivate anche da San Giovanni, in zona Piazza Re di Roma e Appio Latino. E la gente inizia ad avere veramente paura.

Nella speranza che presto venga trovato il responsabile (o i responsabili) e ribadendo l’importanza di uscire con la museruola, un altro consiglio utile arriva dal dottor Oscar Grazioli, veterinario e giornalista, che raccomanda ai proprietari di cani di avere sempre a portata di mano un flacone di acqua ossigenata e un cucchiaino di plastica. Se dovesse capitare di vedere il peloso guaire all’improvviso, barcollare e sbavare (o proprio di vederlo ingerire il boccone incriminato) somministrategli immediatamente uno o due cucchiaini di acqua ossigenata (in base alla taglia). Il cane vomiterà e sarà salvo, ma sarà comunque necessaria una corsa dal vostro veterinario di fiducia.

Foto by Facebook

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