Un ristorante ospita i gatti neri della Galleria Vittorio Emanuele di Milano

Dei 12 gatti neri che vivono sui tetti della Galleria Vittorio Emanuele a Milano avevamo già parlato. La storia di come erano finiti lassù grazie alla vecchina che si prendeva cura di loro e che poi, quando era stata costretta ad andarsene, aveva lasciato in eredità i mici alla Galleria, a Monica Torlasco e ad altre “gattare di professione”, aveva fatto il giro del web. Ed era stata proprio la signora Torlasco, preoccupata del fatto che il Seven Stars Hotel stesse costruendo un ristorante in quel luogo, a chiedere di lasciare i felini nel proprio habitat.

L’imprenditore Alessandro Rosso, artefice del restyling, aveva rassicurato le volontarie tramite Corriere della Sera dichiarando: “Un tetto senza gatti è anonimo“. Bene, ora non solo la promessa è stata mantenuta, ma il locale che ha aperto si chiama proprio I Dodici Gatti. Infatti, gli avventori del ristorante, oltre a degustare la pizza e le altre prelibatezze preparate dallo chef Alberto Citterio e dalla sua brigata, possono anche godere della grande terrazza esterna che si affaccia sull’intera Galleria, offrendo una vista unica e impareggiabile dello skyline di Milano e dei mici.

I felini, a quanto sembra, sono ancora tutti troppo selvatici per farsi avvicinare, ma non per farsi ammirare e per rimediare qualche bocconcino gustoso. Il Town House Duomo, insieme al Comune di Milano e a diverse associazioni per la tutela degli animali, con grande entusiasmo, ha preso l’impegno di contribuire al loro mantenimento, lasciando loro sia lo spazio che la tranquillità di cui hanno bisogno. Un motivo d’orgoglio in più per lo staff de I Dodici Gatti che, oltre alla cura del cliente, tiene molto anche alla cura dei pelosi e, soprattutto, a mantenere la loro libertà.

Foto by Facebook

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