Diabete e adolescenti: un animale da accudire allevia i sintomi

Da diverso tempo si parla di come crescere con un cane o un gatto aiuti i bambini a sviluppare la sfera emotiva, così come sia utile contro l’insorgere di molte allergie. Studi più recenti, inoltre, hanno parlato delle proprietà benefiche dei baci dei cani, che addirittura sarebbero meglio dello yogurt per gli esseri umani. Ma una nuova ricerca a dir poco rivoluzionaria afferma addirittura che la presenza degli animali aiuta a ridurre i sintomi del diabete di tipo 1, soprattutto negli adolescenti.

Lo studio pubblicato su The Diabetes Educator sostiene che integrando la cura di un animale alle normali terapie per il diabete, sarebbe più semplice tenere sotto controllo la malattia e ridurre i livelli di glucosio nel sangue. Per giungere a questa conclusione, gli esperti hanno seguito un campione di 28 ragazzi tra i 10 e i 17 anni, con diabete di tipo 1. Ai partecipanti è stato dato un semplice pesce rosso, l’occorrente per farlo vivere e le istruzioni per prendersene cura, insieme alla raccomandazione di tenere la vaschetta nella propria camera da letto, se possibile.

Bene, dopo 3 mesi dall’inizio dello studio, stando ai dati raccolti, i livelli dell’emoglobina A1C dei membri del gruppo di intervento (ovvero quelli che dovevano accudire il pesce) sarebbero diminuiti dello 0,5 per cento, rispetto ai membri del gruppo di controllo, che hanno invece sperimentato un aumento del 0,8 per cento. Ovviamente, per essere accertato, questo procedimento ha bisogno di più sperimentazioni, ma gli scienziati sono piuttosto positivi. Anche perché curare gli adolescenti (non solo quelli che sono affetti da diabete di tipo 1) solitamente è davvero difficile, anche a causa dei fattori psico sociali associati a questa fase della vita.

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