World Dog Show 2015: è Ronny il cane più bello del mondo

Si chiama Ronny, è un Bearded Collie, viene dalla Russia e ha 3 anni. E’ lui il cane più bello del mondo, incoronato ieri al World Dog Show di Milano, la prestigiosa e attesa esposizione canina organizzata dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) e sponsorizzata da Royal Canin Italia. La manifestazione, tornata a Milano dopo 15 anni, ha visto la partecipazione di oltre 29mila cani iscritti, di cui oltre 8mila provenienti dall’Italia. Mentre, ad aggiudicarsi il titolo di Best in Show delle razze italiane è stato un piccolo levriero, Lady Godiva dei Raggi di Luna.

Tra le circa 340 razze presenti, quelle più apprezzate dal pubblico sono state il Pastore Tedesco, il Golden Retriever, il Labrador retriever, il Jack Tussel, il Chihuahua e il Cavalier King Charles Spaniel. Quelle più particolari, invece, sono state il Podengo Portoghese, lo Spitz finnico, il Bracco d’Ariége e il cane da Pastore maiorchino. Tra le razze in attesa di riconoscimento quella millenaria del cane di Fonni, come l’omonima città sarda situata a mille metri sopra il livello del mare, presentata al World Dog Show 2015 di Milano.

A partecipare all’evento sono stati quindi migliaia i visitatori, per un World Dog Show 2015 all’insegna dell’innovazione. Il sito web e le pagine social, infatti, hanno contribuito a rendere universale questo evento informando puntualmente ogni utente sui programmi, sulle novità, sui risultati, coinvolgendoli in ogni fase con spunti e stimoli accolti con grande favore. Il sito wds2015.com ha così registrato una media di 41.000 visitatori unici al giorno, con oltre 3 milioni di pagine visitate durante le giornate della manifestazione. La pagina Facebook ha superato i 20 mila contatti e i post hanno raggiunto interazioni per oltre 380 mila contatti. Un successo di numeri, ma soprattutto una testimonianza di quanti nel mondo amino gli animali e in particolare i cani, che qui hanno trovato un luogo accogliente e pensato per farli sentire a proprio agio accanto ai loro accompagnatori.

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