Viene da chiedersi se esista un limite alla crudeltà umana. E se leggendo quello di cui è ed è stata capace la cacciatrice americana Rebecca Francis sorgono molti dubbi, ne arrivano ancora di più scoprendo ciò che ha fatto una giovane veterinaria statunitense che con la Francis, purtroppo, ha molto in comune: non solo ha ucciso un gatto con arco e frecce, ma anche lei ha deciso di postare la foto sul suo profilo Facebook, come se questo fosse un atto di cui essere orgogliosi.
Lei si chiama Kristen Lindsey e vive a Austin, in Texas, dove lavora (o, meglio, lavorava) presso la Washington Animal Clinic. Perché dopo aver visto lo scatto social, che ha subito scatenato una serie di polemiche (nonché diverse minacce di morte), la donna è stata immediatamente licenziata. Chi mai potrebbe affidare il suo amico a 4 zampe a una persona del genere? Inoltre, i dirigenti della struttura si sono dichiarati estranei ai fatti e allo stesso tempo “disgustati” da tale azione. Inoltre, il povero gatto non era un randagio come si pensava in principio, ma apparteneva a una coppia di anziani che l’aveva smarrito. Ma la cosa più agghiacciante di tutte è che lei non ha esitato un attimo a centrarlo con una freccia per poi posare con il suo corpo esanime.
C’è da dire che, almeno questa volta, Facebook si è subito messo in moto, disattivando l’account personale della Lindsey. Anche se qualche internauta spiritoso ha da poco aperto una pagina “Save Kristen Lindsey” in difesa della donna. Nonostante ciò, quello che molti cittadini si aspettano ora è che la professionista venga arrestata. E, affinché questo accada più in fretta possibile, un gruppo per la protezione degli animali statunitense ha offerto anche 7.500 dollari di ricompensa a chi saprà offrire elementi utili a far incriminare i colpevoli.
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