La sua storia l’avevamo raccontata solo qualche giorno fa, quando le sue fotografie avevano letteralmente invaso i social network di tutto il mondo. Perché i suoi occhi di cane triste e incredulo non potevano lasciare indifferenti: quel cuccioline nero, un bellissimo esemplare di Staffordshire Bull Terrier, era infatti stato lasciato alla stazione ferroviaria di Eastbourne, in Inghilterra, legato saldamente a una ringhiera.
Con sé aveva soltanto un contenitore di plastica con un po’ d’acqua e l’aria disperata di chi non capisce perché è stato abbandonato. Bene, in molti si sono chiesti che fine aveva fatto e se, almeno una delle tante richieste di adozione che aveva ricevuto dopo essere finito sui giornali fosse andata a buon fine. Ecco, in realtà, il cagnolone una famiglia l’ha trovata. Ma non è certo quella che ci saremmo mai aspettati. Infatti, Gazza, questo è il suo nome, è stato restituito ai proprietari.
Come prevede la procedura britannica, infatti, prima di poterlo dare in adozione, devono passare almeno sette giorni dall’abbandono. Ma già poche ore dopo il ritrovamento, erano stati individuati i padroni “colpevoli” di quel gesto sconsiderato. Loro, però, si erano subito professati innocenti. Sembra che il povero Gazza fosse stato affidato a una terza persona, che avrebbe dovuto portarlo a fare una passeggiata. In realtà, l’uomo (come noi sappiamo) aveva poi deciso diversamente, abbandonando la bestiola alla stazione dei treni.
Dopo i dovuti accertamenti dei responsabili per il benessere animale locale hanno così deciso di restituirlo alla sua famiglia. I proprietari, secondo il loro racconto, erano davvero molto rattristati per l’accaduto e non vedevano l’ora di riaverlo indietro e di poterlo riabbracciare. Ora Gazza è nel miglior posto possibile in cui poteva essere: ovvero a casa sua. Sperando solo che, almeno questa volta, ci rimanga per sempre.
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