Le vacanze sono alle porte, ma come comportarsi con gli animali domestici? Ecco tutte possibili soluzioni.
Quando arrivano le vacanze, per i proprietari di animali domestici, arriva il momento di decidere se portare l’animale in vacanza o lasciarlo in città affidando l’amico a quattro zampe a pensioni per animali, a pet sitter o a persone di fiducia.
Scegliere la soluzione migliore non è sempre facile perché si tratta del benessere del proprio amico ma anche di qualcosa che sia fattibile sul piano economico e organizzativo. Le opzioni principali sono scegliere una struttura dove gli animali domestici sono ammessi oppure orientarsi verso la decisione di trovare una sistemazione al proprio amico.
Vacanze: la soluzione migliore per gli animali domestici
Non sempre è facile trovare sistemazioni adeguate, soprattutto quando si viaggia con cani di taglia grande o con animali domestici come conigli, furetti e simili. Gatti o cani di piccola taglia sono più facili da gestire, tuttavia un viaggio in stiva nell’aereo o una traversata in nave non sono sempre un piacere per loro.
Per questo motivo, scegliere di trovare un’alternativa è a volte la cosa migliore anche per l’animale. Non tutti amano l’idea di “abbandonare” l’amico a quattro zampe mentre sono in vacanza a divertirsi, vivere all’aria aperta e fare amicizia.
Le idee principali sono:
- Casa, quindi valutando l’aiuto di personale qualificato o di un parente che possa gestire nel tempo utile l’animale provvedendo alla sua cura in tutto e per tutto. Non basta solo provvedere al cibo e alle uscite ma anche alla pulizia, all’intrattenimento e alla compagnia. Valutate a chi affidare questo compito con attenzione. Il pro di questa sistemazione è che l’animale domestico non deve abbandonare il suo nucleo e le sue cose.
- Pensione, strutture specializzate che accolgono l’animale insieme ad altri. Queste sono costose ma ne vale la pena, a meno che non abbiate un cane poco incline a fare amicizia. Vengono prese in considerazione le esigenze di tutti, gli animali socializzano tra loro e vivono in un luoghi studiati ad hoc quindi sono una delle soluzioni perfette e più sicure.
- Pet sitter, ovvero una persona qualificata che si occupa di gestire nel suo privato l’animale da compagnia. Questa è una buona idea, i costi sono fattibili ma è importante avviarsi in tempo. L’animale deve conoscere prima la persona che si occuperà di lui, farci amicizia, non potete pensare di portare il cane o il gatto improvvisamente a contatto con un soggetto estraneo altrimenti la vivrà malissimo.
Queste tre soluzioni sono molto efficienti, bisogna scegliere considerando da un lato il budget a disposizione e dall’altra anche il periodo di permanenza in vacanza e comunque il carattere dell’animale. Per quelli che amano divertirsi, giocare con gli altri e che si adattano bene sicuramente le strutture sono l’idea migliore, per i gatti è molto meglio un pet sitter o comunque una casa.