Gli Oscar vinti dagli animali divenuti simbolo dei film che hanno interpretato e che sono diventati cult nel cinema
Il premio dedicato agli animali fino al 1986 era chiamato il Patsy Award. Questo riconoscimento veniva dato a tutti gli amici a quattro zampe che si erano distinti sullo schermo. Questi traguardi furono ottenuti grazie all’ufficio di Hollywood dell’American Humane Association nel 1939, che permise tutto ciò.
L’idea nacque dopo la morte di un cavallo su un set. L’accaduto destò molto scalpore tra le persone, per questo motivo decisero di premiare questi animali che rischiano la vita per noi.
Infatti molti film con protagonisti animali ci hanno dato la possibilità di vedere storie speciali che sono diventate anche un’icona del cinema. Purtroppo però al giorno d’oggi non è più in vigore il Patsy Award. Nonostante il rammarico di questa abolizione, scopriamo chi ha ricevuto questo premio.
Gli animali che hanno vinto l’Oscar Patsy Award
Il primo da menzionare è il gatto Orangey. Questo amico peloso lavorava fino a otto ore al giorno. Riuscì a vincere per ben due volte, nel 1952 con: Il gatto milionario; nel 1962 con: Colazione da Tiffany.
Abbiamo poi Syn Cat vincitore del premio nel 1966, grazie al film Disney: FBI operazione gatto. Ricevette, inoltre, una critica dal New York Times ricca di elogi. Anche il famosissimo Rin tin tin vinse il Patsy Award. Egli fu protagonista di tantissimi film statunitensi, fra gli anni venti e trenta.
Asta era un Terrier e face parte del lungometraggio: L’uomo ombra. Era il cane della coppia di investigatori Nick e Nora. Invece Toto era un Cairn terrier che recitò accanto a Judy Garland ne: Il mago di Oz. Lassie è stato il cane più famoso di tutti. Ricevette addirittura una stella sulla Walk of Fame di Hollywood.
Interpretò la storia di un collie, venduto dalla famiglia, che decise di scappare e percorre chilometri per abbracciare il suo padrone. Hooch, invece, fu un cane indisciplinato che rese la vita impossibile a Tom Hanks in: Turner e il casinaro. Aveva, infatti l’abitudine di mangiare ogni cosa si trovasse davanti.
Beethoven viene ricordato come il cane pasticcione. Su questo cane vennero fatti diversi film e anche dei cartoni animati. La storia narra di questo cucciolo di San Bernardo che scappa da un veterinario spietato e trova una una famiglia che lo accoglie, a cui ne fa passare di tutti i colori.
Infine Sun Shonik, fu un talento italiano. Questo Border Collie recitò in 70 film con Fiorello. Ad oggi viene ricordato in particolare per il film: Cari fottutissimi amici. Accanto ai cani milionari, dunque, esistono anche cani che sono stati dei veri divi di Hollywood.