Dopo il maltempo terribile che ha colpito l’Emilia Romagna negli ultimi giorni, la situazione di emergenza ha interessato anche tanti animali. Moltissimi i cani e i gatti che, insieme ai loro proprietari o da soli, sono rimasti bloccati. In loro sostegno sono arrivati canili e cittadini ad offrire un ricovero gratuito.
L’emergenza meteorologica che si è abbattuta sulla Regione Emilia Romagna negli ultimi giorni ha generato davvero drammatiche conseguenze. Diverse purtroppo le vittime dopo l’alluvione e gli allagamenti e molte le persone rimaste intrappolate all’interno di abitazioni o strutture. In pericolo anche diversi animali che, dopo il maltempo terribile, si sono trovati in serie difficoltà. Centinaia di randagi e animali domestici che rischiavano di non farcela. Ma in loro soccorso sono intervenuti canili e anche cittadini ad offrire un ricovero del tutto gratuito.
Emergenza animali in Emilia Romagna
Giorni di angoscia e preoccupazione dopo l’alluvione e le esondazioni di una ventina di fiumi. Sono oltre 20mila gli abitanti costretti a lasciare le loro case nelle province di Ravenna, Bologna, Forlì-Cesena e Rimini. E in questa ondata di paura e disperazione c’è anche il dramma di tanti animali. Per i quali è ancora difficile fare un bilancio dei randagi morti annegati o colpiti dalle frane. E impossibile ancora anche il bilancio degli animali intrappolati in stalle e allevamenti che si trovano nelle zone colpite dalle ‘valanghe’ di acqua. Non mancano, inoltre, gli appelli sui social dove aumentano le segnalazioni di cani e gatti smarriti.
Intanto però, una catena di solidarietà, nonostante le evidenti condizioni di difficoltà, ha interessato molti canili dell’Emilia Romagna e diversi cittadini che hanno prestato il loro soccorso a centinaia di animali. Sono tante le organizzazioni e i volontari che si stanno prodigando per mettere in salvo anche tutte quelle creature più indifese colpite, come gli esseri umani, da quella che è ancora definita emergenza meteorologica. In queste ore, ad esempio, l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali ha messo in salvo i cavalli di una scuderia a Budrio, nella zona del crollo del ponte Motta. Ancora, il Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso di Modena si è attivato, invece, per salvare anche creature selvatiche in pericolo.
La catena di solidarietà
A queste azioni si aggiungono quelle di diversi canili e rifugi del posto che stanno accogliendo gratuitamente tanti animali in pericolo dell’Emilia Romagna. Fra queste generose realtà il canile Comacchio, che si trova nella località Lido degli Estensi, in provincia di Ferrara. La struttura, come si legge sui social, ha espresso totale solidarietà e vicinanza ai corregionali. E come scrivono su Facebook: “Ci sentiamo in dovere di ospitare gratuitamente i cani dei padroni che soggiornano temporaneamente sul nostro territorio e privi di spazi adeguati per i loro amici pelosi. Daremo il massimo del nostro amore, mentre speriamo che possiate rincasare quanto prima nelle vostre abitazioni“.
E sempre rimanendo sui social grande il fermento di gruppi che si stanno prodigando per aiutare anche gli animali. Tra questi la pagina appositamente creata: SOS ANIMALI ALLUVIONATI – esondazioni in Emilia Romagna. Uno spazio in cui tantissime persone stanno offrendo la loro disponibilità per accogliere nei loro casolari, garage o stalli tanti animali in difficoltà. Ed infine non mancano gli enti che organizzano centri di raccolta cibo e coperte sempre per i quattro zampe. Nonostante la paura, la solidarietà non si è fermato e questo, senza dubbio, commuove e riempie il cuore.