L’Oasi Lipu di Ostia si è resa protagonista di un bellissimo spettacolo che ha coinvolto birdwatchers e anche semplici curiosi: i fenicotteri rosa. Si tratta di una presenza emozionante che ha radunato alla foce del Tevere molte persone intente a voler immortalare il proprio scatto esclusivo.
I fenicotteri rosa hanno scelto Ostia. ben 14 esemplari sono arrivati nell’Oasi Lipu alla foce del Tevere regalando uno spettacolo unico ad appassionati birdwatchers e non. Episodio che, oltre a incantare fotografi e passanti, rappresenta una conferma dell’importanza del sito a livello ornitologico.
Nell’Oasi di Ostia sono state censite, fino ad ora, oltre 200 specie. Questo ha reso il sito meta privilegiata per moltissimi appassionati di natura, fotografi naturalisti e curiosi provenienti dall’Italia, ma anche dall’estero.
Fenicotteri rosa alla foce del Tevere
Sono diverse le specie di volatili che hanno deciso di nidificare alla foce del Tevere e questo ha permesso di assistere alla presenza spettacolare di altri uccelli rari, oltre che dei magnifici fenicotteri rosa. Come riporta Ansa, Alessandro Polinori, Responsabile CHM Oasi Lipu di Ostia e Vicepresidente Lipu BirdLife Italia, spiega: “Dopo l’estate, che ha visto la nidificazione di specie importanti come, tra le altre, airone rosso e cavaliere d’Italia. In queste settimane spatole, totani mori, martin pescatori, falchi di palude, aironi bianchi maggiori e codoni. Sono solo alcuni dei rappresentanti di quella che è l’incredibile biodiversità della nostra oasi. Arricchita, negli ultimi giorni, dall’arrivo, in numero crescente, di alcuni splendidi esemplari di fenicottero rosa“. I fenicotteri sono arrivati ad Ostia già dal 31 ottobre, ma nel corso della settimana gli esemplari sono aumentati di numero.
Attualmente, ad attirare fotografi e appassionati sono 14 esemplari e gli ammiratori arrivano anche da molto lontano. Non si tratta della prima volta che i fenicotteri rosa scelgono questa meta per sostare e nel 2021 ben 19 esemplari hanno scelto la foce del Tevere per diversi giorni. Tuttavia, anche se il fenomeno si è ripetuto quest’anno, non è ancora possibile affermare se si tratti di un passaggio dalla migrazione o se sia in corso già la fase dello svernamento. Secondo gli esperti, gli esemplari attualmente presenti presso l’Oasi Lipu di Ostia potrebbe provenire dalla Maremma, dal Circeo o dal Sud Italia. Come spiega ancora Polinori: “Determinante è sicuramente l’attuale livello piuttosto basso dell’acqua, condizione ideale per ospitare questa specie. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni, anche con l’arrivo di ulteriori piogge, che, inevitabilmente, alzeranno il livello del lago. Intanto grandi e piccini si stanno godendo questa meravigliosa presenza, che aggiunge ulteriore fascino a questo luogo restituito alla natura ed alla cittadinanza“.