Il coniglio Testa di Leone è, ad oggi, una delle razze di leporidi più ricercate come animale domestico; affettuoso e ricco di curiosità, sia sull’aspetto che sul comportamento. Si tratta di una creatura che proviene dal Belgio e rientra tra i conigli di piccola taglia, poiché difficilmente il suo peso supera 1,8 kg. Oltre alle orecchie dritte e agli occhi vispi, a renderlo unico e particolare è la criniera, che si trova attorno al collo e alle guance ed è composta da folto pelo morbido. Proprio grazie a questa caratteristica “cornice”, che mette in risalto il suo volto, nasce il nome che lo accomuna al re della savana.
Il coniglio Testa di Leone è una specie molto docile e socievole; si adatta a vivere anche nelle famiglie con i bimbi, purché i bambini non siano troppo piccoli. Se non ha problemi a vivere con altri conigli, non ama, invece, condividere i suoi spazi con altri animali; per questo, se si decide di far convivere un coniglio di questa specie con un cane o un gatto, bisogna educarli bene alla vita “comunitaria”.
Il coniglio Testa di Leone e i suoi stati d’animo
Oltre al suo singolare aspetto, questa razza si contraddistingue anche per una caratterista legata al suo comportamento; il coniglio Testa di Leone è infatti in grado di esprime, attraverso il suo linguaggio del corpo, diversi stati d’animo. Quando, ad esempio, l’animale soffia o sbuffa è nervoso, quando digrigna i denti sta male, se, invece, tamburella con le zampe allora potrebbe essere preoccupato. Inoltre questi animali sono in grado di dimostrare, con i loro atteggiamenti, anche il loro affetto: ad esempio, dando piccoli colpi con il muso sulla mano del proprietario. La sua condizione ottimale prevede una vita all’esterno (in giardino o cortile) e in appartamento, in ogni caso non è mai opportuno tenerlo tutto il giorno in gabbia.