Un animale misterioso è stato avvistato per la prima volta qualche giorno fa nella campagna sud-est di Casnate (Como) ed è immediatamente dimentato la star del web: le ricerche proseguono e nel frattempo vengono avanzate le ipotesi più strane.
É stato avvistato più volte negli ultimi giorni e fino ad ora nessuno è riuscito a capire bene di che cosa si tratta: nel bosco della campagna di Casnate (Como) sembra esserci un vero e proprio animale misterioso. “Si era anche pensato a qualche animale esotico sfuggito a un circo, ma non ci sono strutture simili nei paraggi”, ha spiegato il Sindaco del comune che è dovuto intervenire in modo da sedare i possibili allarmismi nella popolazione.
“L’animale è stato avvistato in aperta campagna e ancora nessuno sa esattamente di quale specie si tratti. Escluderei che sia il puma di cui si parlò qualche tempo fa, potrebbe essere una lince o uno sciacallo. O magari una grossa volpe. Per ora sono tutte soltanto ipotesi. Corpo Forestale e Carabinieri hanno svolto e svolgeranno i necessari sopralluoghi, possiamo stare tranquilli”, continua il primo cittadino.
Ma a che specie appartiene davvero questo animale? Inizialmente si era pensato fosse un gatto ma l’ipotesi è stata subito smentita dopo aver analizzato le impronte ritrovate sul terreno: “Di certo non sono impronte di volpe nè di gatto. Si tratta sicuramente di un felino perchè l’impronta non aveva il segno delle unghie e si sa che gli artigli nei felini sono retrattili. Un animale di dimensioni medio-piccole, forse non arriva neanche ai 20 chili e sarà alto al garrese sui 45 centimentri circa, ma comunque importanti perchè non siamo abituati a un animale del genere. Di sicuro non è un gatto”, ha spiegato il comandante della Polizia Provinciale. Tuttavia, come viene spiegato in seguito, le sue caratteristiche potrebbero identificarlo invece come un puma: “Ha la coda lunga tipica del puma e c’è una base genetica che è quella del puma […] Non è arrivato sicuramente da solo da noi è fauna d’allevamento e potrebbe trattarsi di un ibrido, un incrocio con qualche altro felino”, conclude il comandante.
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