Un gattino è stato trovato all’interno di una borsa da una famiglia. Un associazione benefica lo ha soccorso e preso nel suo rifugio. Ora attende una nuova casa
Amare e avere cura degli animali dovrebbe essere naturale. Purtroppo non è così e lo dimostrano moltissime storie che vi raccontiamo ogni giorno. Come quella di Spencer, un piccolo gatto “inglese” trovato per caso per la strada all’interno di una borsa chiusa ermeticamente con una cerniera. A salvarlo, con una buona dose di fortuna, è stata una famiglia che, mentre stava tornando a casa a tarda sera da un festa nelle vicinanze. Infatti, i componenti hanno visto questa grande sacca con delle arance stampate sopra, l’hanno aperta e con grande sorpresa si sono trovati davanti due piccoli occhioni spaventati.
Il gattino abbandonato in una borsa
Erano quelli di un micino, impaurito e molto confuso, tutto tremante, che si è fatto prendere in braccio e coccolare. È stata immediatamente contattata la RSPCA, ovvero la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals, un ente di beneficenza che opera in Inghilterra e nel Galles e che promuove il benessere degli animali. I volontari sono accorsi, hanno preso in carico il gatto e lo hanno fatto sottoporre a una visita dal veterinario. Così si è scoperto che ha sette mesi, e che non è provvisto di microchip. Il che ha reso impossibile risalire al suo proprietario per denunciarlo per abbandono e maltrattamento.
Dalla paura alla speranza di una nuova vita
“Non ci sono scuse per abbandonare un animale in questo modo – ha dichiarato un responsabile dell’associazione – e il povero Spencer deve aver provato molta paura e freddo. E aveva anche tanta fame. Non sappiamo da quanto stava lì, ma nella sfortuna è stato fortunato, perché ha incontrato una famiglia che non si è girata dall’altra parte e dei volontari che gli hanno dato una mano. Ma quanti poveri animali vengono abbandonati ogni giorno, lasciati a morire da soli di stenti, di fame, di freddo e di paura? Poveri piccoli!”. Spencer si trova nel rifugio dell’ente in attesa di essere adottato. E giusto che anche lui viva circondato dall’amore, quello vero.
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