Dopo un periodo di difficoltà economiche e logistiche, un uomo ha dovuto lasciare il suo cane in un rifugio. Ma ha mantenuto la promessa ed è tornato a prenderlo
Per Lewis Jimenez riportare Titus, il suo adorato Pit Bull, al rifugio dove l’aveva adottato, è stato un vero colpo al cuore. Ma purtroppo 4 mesi fa, non poteva fare altro. La società proprietaria del suo appartamento ha preteso che si sbarazzasse dell’animale altrimenti lo avrebbe messo in strada e lui, trovandosi solo e senza molti soldi non sapeva che altro fare. Così, con estrema sofferenza, ha accompagnato Titus in canile e gli ha solennemente promesso che appena trovataa una soluzione, sarebbe andato a riprenderlo. E così è stato.
Il cane e l’uomo erano inseparabili
L’amicizia tra Lewis e Titus è iniziata nel 2013, quando l’uomo ha visto dei volontari che portavano il Pit Bull a passeggio nel cortile dell’Austin Animal Center è si è innamorato di lui. Subito dopo i due sono diventati inseparabili: “È come il mio grande bambino – ha detto Lewis alla stampa locale – Lui è parte di me”. Ma poi ha dovuto portarlo indietro.
Nessuno credeva sarebbe tornato
Gli operatori del centro non credevano che Lewis sarebbe tornato davvero. “Sentiamo spesso i proprietari che ci lasciano i loro cani promettere che torneranno, ma poi non lo fanno – hanno detto – Il rifugio è un posto davvero molto stressante per i cani. Alcuni lo gestiscono meglio di altri, ma Titus non era uno di quelli. Quando lo portavamo fuori dal suo box era fantastico, super giocoso e davvero dolce. Ma nel suo box era spento e molto triste”. In questi mesi, però, Lewis e la sua famiglia hanno continuato a fargli visita e a cercare una soluzione e finalmente ora è arrivata. Infatti, si sono trasferiti in un posto con giardino dove possono tenere il loro cane e sono tornati a prenderlo. Un fotografo ha documentato il momento del loro ricongiungimento e le foto sono diventate virali su Facebook.
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