La voleva colorare per Carnevale e ha pensato di utilizzare la sostanza per i capelli, ignorandone la pericolosità. Il folle gesto ha quasi ucciso la sua cagnolina
Una moda, uno scherzo, un atto atroce che poteva costare la vita a una povera pelosetta, la cui unica colpa è stata quella di essere adottata da una persona irresponsabile. La donna che ha compiuto questa follia voleva dipingere di viola la sua Violet. Di per sé una scelta assurda, ma come se non bastasse, senza avere il minimo rispetto per il benessere della sua amica a 4 zampe, non si è fatta problemi a utilizzare la sua tintura per capelli.
La cucciola aveva ustioni su tutto il corpo, ma anche tanta voglia di vivere
Quando si è resa conto di quello che aveva fatto era troppo tardi, perché la povera cagnolina aveva ustioni su buona parte del suo corpicino e un occhio molto gonfio. Così è stata affidata alle cure dalla Florida Pinellas County Animal Services: “Le abbiamo somministrato fluidi, antidolorifici e le abbiamo delicatamente lavato gran parte della sostanza chimica colorante. Poi l’abbiamo fasciata”, hanno scritto gli operatori su Facebook, molto preoccupati sulle possibilità di sopravvivenza della cucciola.
Per adottare un cucciolo ci vuole responsabilità
Grazie alle medicazioni e con una buona dose di fortuna, Violet è sopravvissuta alla notte, ma il difficile è venuto dopo, come hanno testimoniato sui social i volontari che si sono occupati di lei, aggiornando i preoccupati utenti che si erano interessati alla vicenza. “Abbiamo iniziato il difficile processo di rasatura dei suoi peli per capire la gravità del danno e con orrore la sua pelle ha iniziato a staccarsi. La situazione che ci siamo trovati davanti era davvero grave”. Ci sono voluti tre giorni, 72 lunghe ore di lotta tra la vita e la morte, ma alla fine Violet ha vinto la sua battaglia, riprendendosi sia nel fisico che nell’umore. Inutile dire che la pelosetta è stata affidata a un’altra famiglia e che la sua ex proprietaria non potrà più adottare un cane per molto tempo. Perché occuparsi di un cucciolo non è un gioco.
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