Sabato 13 maggio 2017 si terrà a Milano il corteo nazionale organizzato dall’Associazione Animalisti Onlus per dire no alla sperimentazione sugli animali e promuovere metodi di ricerca alternativi.
Sabato 13 maggio 2017 a Milano gli animalisti di tutta Italia si riuniranno per dire no alla vivisezione, con un corteo nazionale organizzato dall’Associazione Animalisti Onlus. Da anni moltissime associazioni si battono per liberare gli animali che, tristemente, ancora oggi vittime della sperimentazione e per consapevolizzare i cittadini su metodi di ricerca alternativi ed etici. In una nota degli organizzatori del corteo si legge: Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute si utilizzano in Italia 600.000 animali ogni anno per fare sperimentazione e ricerca medica nei laboratori italiani. Gli animali vengono stabulati, utilizzati negli esperimenti, sottoposti a procedure crudeli e dolorose oltre ogni limite solo per produrre dati che diventano inattendibili se riferiti all’uomo. La scienza che tortura animali nei laboratori è una scienza lontana mille miglia da ogni ragione etica e vicina solo al giro d’affari che genera.
Utilizzare gli animali a scopo sperimentale è antiscientifico, oltre che antietico, poiché nessuna specie animale può essere considerata un modello sperimentale per tutti gli esseri viventi, a causa di moltissimi fattori, di tipo genetico, anatomico, biologico e psichico. Ciò che non potrebbe essere dannoso per un animale potrebbe in ogni caso esserlo per un umano, per cui da tempo si cerca di far comprendere l’inutilità, oltre che la crudeltà delle pratiche di sperimentazione. Il Presidente dell’Associazione Animalisti Onlus, Alessandro Mosso, a tal proposito ha dichiarato: Ricordiamoci che la sperimentazione animale è una procedura che non è mai stata validata e, come se non bastasse, lo stop ai test sugli animali di droghe, alcool, tabacco e xenotrapianti previsto per il 2017 è stato prorogato di tre anni dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato che ha approvato l’emendamento Cattaneo-De Biasi.
Ha inoltre aggiunto: Anche se gli animali non fumano, non bevono e non si drogano, ogni giorno migliaia di loro continuano a subire test per verificare effetti dannosi già noti da tempo: i cani fumano l’equivalente di 266 sigarette al giorno, subiscono iniezioni di droghe nell’addome o nel cervello, o inalano i vapori dell’alcol immobili per giorni interi; altri vengono sottoposti a shock acustici o tattili con pinze e piastre ustionanti.
Il corteo avrà inizio alle 15:00, partirà da via Palestro e percorrerà le vie del centro di Milano, fino ad arrivare nella zona di Città Studi che ospita il polo universitario. Oltre agli esponenti dell’Associazione Animalisti Onlus, aderiranno al corteo anche i rappresentati di altre associazioni: LAV (Lega Anti Vivisezione), ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), LEIDAA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente), LEAL (Lega Antivivisezionista), NALA (Nuova Associazione Liberazione Animale), IAPL Italia (International Animal Protection League), Animal Renegades, META (Movimento Etico Tutela Animali), Animalisti Genovesi, Animalisti Italiani, Fronte Animalista, PPA, Ecoradicali, CNDAI (Coordinamento Nazionale Diritti Animali Italia), AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente), Oltre la Specie.
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