Da qualche anno, anche da noi si trovano diversi antiparassitari a ultrasuoni, efficaci sia contro pulci che contro le zecche. Ma sono davvero sicuri, come funzionano e, soprattutto, quanto costano?
Funzionano o no? E soprattutto, fanno male ai nostri amici a quattro zampe? Stiamo parlando degli antiparassitari a ultrasuoni, un “ciondolo” in commercio da ormai qualche anno, ma che sul mercato non ha ancora trovato un grandissimo riscontro da parte degli utenti. Il motivo? Probabilmente la diffidenza di noi proprietari verso un apparecchio che apre una nuova frontiera. Pulci e zecche, fino a poco tempo fa, si combattevano con collarini antiparassitari o con soluzioni con cui frizionare gli animali. Ora questo nuovo prodotto, che garantisce una copertura che va dai dieci ai dodici mesi.
Ma come funziona? Può essere applicato al collo del vostro gatto o del vostro cane, ma anche posizionato in prossimità dei posti dove solitamente vanno a riposare. L’amuleto emette degli ultrasuoni che fanno allontanare i parassiti non solo dall’animale, ma anche dai posti a lui più cari. Non inquina, non contiene prodotti chimici e non è pericoloso per la salute dell’uomo. È atossico, inodore e non prevede applicazioni successive. Va semplicemente appeso al collo del vostro cucciolone.
I pregi sono infiniti, ma dando uno sguardo in Rete ci si accorge che la diffidenza è ancora diffusa. In ogni caso, sono molte le marche che stanno cercando di accaparrarsi una fetta di questo mercato comunque in crescita. Friskies, per esempio, produce Friskies Elementia Ultrasonic Repellente, un dispositivo che permette di proteggere dagli ectoparassiti attraverso il funzionamento di onde ultrasuoni alla frequenza di 40 Khz. In vendita c’è anche Ultrax di AHP Pet, che come la Colpharma o la Bruer promettono una tecnologia innovativa in grado di liberare per sempre i vostri animali da fastidiosi parassiti. Tra l’altro a prezzi non impossibili, visto che su Internet i prezzi variano dai 15 ai 30 euro. Perché quindi non provare.
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