A Roma gli animalisti di tutta Italia si riuniranno il 2 febbraio 2017 in una manifestazione pacifica per protestare contro l’abbattimento dei lupi e dei randagi.
Il 2 febbraio 2017 si svolgerà a Roma un grande evento animalista: “Non lasciamoli scomparire”, manifestazione nazionale a Roma contro l’abbattimento dei Lupi e dei Randagi. L’evento, organizzato dalle associazioni Irriducibili Liberazione Animale e UGDA, è volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della caccia ai lupi, diventato di cruciale importanza dopo la proposta “Piano di Gestione del Lupo” approvato dalla riunione tecnica della Conferenza Stato-Regioni tenutasi il 24 gennaio 2017 che, dopo 46 anni di protezione, consente di uccidere i lupi in deroga alle norme di tutela. Il testo passerà al voto finale al Governo e ai Presidenti delle Regioni proprio il 2 febbraio ed è per questo che si è scelto di manifestare proprio in questa data.
Sulla pagina Facebook dell’evento si legge: Attenzione, abbattere i cani e lupi potrà diventare legale!!! Serve veramente il vostro aiuto. Ecco cosa riporta il Piano di Gestione del Lupo: “Una revisione della legge 281/91 appare indispensabile per ridurre significativamente l’impatto esercitato dai cani vaganti sul lupo, sulla fauna selvatica e anche sull’uomo. In particolare, è urgente approvare una modifica della Legge 281/91 che permetta di intervenire sui cani vaganti delle aree rurali e sugli ibridi cane lupo, secondo quanto già previsto dall’articolo 19 della Legge 157/92. Il che significa che, al pari di cinghiali, cervi, etc., ammazzati con mille pretesti, si potrà procedere all’uccisione dei cani […] In vista della decisione finale della commissione tecnica, prevista per il 2 febbraio, chiediamo a tutti di unirsi avanti il Ministero dell’Ambiente per protestare contro l’azione 22 del Piano di Gestione del #Lupo. Quest’ultima prevede l’abbattimento controllato del 5% dei lupi sul territorio nazionale, in quanto, uccidendo i capi di bestiame per sopravvivere, provocherebbero fastidio agli allevatori. Invitiamo quindi tutte le associazioni gruppi e singoli cittadini ad unirsi. Chiederemo un incontro immediato con il ministro Galletti.
Per tentare di contrastare il Piano del Governo che darebbe il via libera all’abbattimento dei lupi era già stata lanciata una petizione online su Change.org, a cui hanno aderito tutte le associazioni animaliste, ed è stato coniato l’hashtag #CacciaunNO. Sull’argomento si era espressa in modo molto chiaro anche l’Onorevole Michela Vittoria Brambilla, Presidente della LIDAA (Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente), che aveva dichiarato: La proposta di riaprire la caccia al lupo, contenuta nel “Piano di gestione” all’esame, domani, del Governo e dei Presidenti delle Regioni, non solo non è fondata su dati e riscontri scientifici, ma ha un fine tutto politico, candidamente confessato nel piano stesso: superare il clima di contrapposizione con gli allevatori, attraverso “una dimostrazione di flessibilità. I lupi non si toccano, Governo e Regioni ascoltino il parere degli esperti e le voci indignate di centinaia di migliaia di cittadini.
INFO
“Non lasciamoli scomparire”
2 febbraio 2017, ore 10:00 -15:00
Via Cristoforo Colombo – Roma
Photo Credits: Twitter/Press Office Onorevole Brambilla