Tragedia a Napoli, dove una volontaria, che era solita dare da mangiare ai cani, è stata travolta da un TIR sull’Asse Mediano e poi colpita da tutte le altre auto. Il suo cadavere è stato ritrovato a brandelli.
Si era allontanata da casa alle 06:00 del mattino come faceva tutti i giorni per andare a dare da mangiare ai cani della zona, dopo un po’ è accaduta la tragedia. La donna, una sessantacinquenne di Giugliano, in provincia di Napoli, è stata travolta da un TIR sull’Asse Mediano e poi colpita da tutti gli altri veicoli che sopraggiungevano a velocità sostenuta. L’impatto è stato talmente violento che il cadavere è stato ritrovato a brandelli e inizialmente è stato impossibile finanche il riconoscimento. Al momento dell’incidente è stato possibile stabilirne l’identità solo attraverso il ritrovamento sul posto di una scarpa e di un braccialetto della vittima.
Le Forze dell’Ordine giunte sul luogo si sono trovate davanti una scena raccapricciante, in quanto il cadavere della vittima era martoriato e sparso insieme al sangue per oltre cento metri di strada. Non è ancora chiaro perché la donna si trovasse sulla strada a scorrimento nelle prime ore del mattino in cui la visibilità è anche molto scarsa. Sembrerebbe che la donna, che da anni svolgeva attività di volontariato, fosse uscita per portare cibo ai cani che accudiva. Un’altra ipotesi è che la donna si sia ritrovata sulla strada a scorrimento veloce per rincorrere uno dei suoi cani che le era sfuggito, ipotesi avvalorata anche dal fatto che subito dopo l’accaduto il cane è stato ritrovato sul luogo dell’incidente.
Dalle immagini riprese da una telecamera di sorveglianza si vede la donna che si dirige verso la rampa della strada statale, ma poi improvvisamente scompare e non si vede più nulla. Al momento il video è il fulcro principale su cui si stanno concentrando le indagini mirate a ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Al momento è stato identificato l’autista dell’automezzo, che si è costituito e dovrà rispondere di omissione di soccorso e di omicidio colposo. Una fatalità incredibile, un destino crudele per una donna dal grande cuore che si prendeva da sempre cura di tutti gli animali bisognosi.
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