Nonostante la sua brevissima esistenza, Cleyed, il gattino nato con una grave malformazione, per cui è stato soprannominato “il gatto Ciclope”, ha fatto molto scalpore e il suo video ha fatto il giro del web.
È diventato oggetto di studio il caso del gattino, ultimo di una cucciolata, nato con un solo occhio e senza le cavità nasali. Si tratta di un caso unico al mondo, frutto di una gravissima mutazione genetica Probabilmente a causa della dispersione radioattiva per le centrali nucleari della città di Fukushima, in Giappone. Cleyed è il nome dello sventurato gattino, che purtroppo non ce l’ha fatta a sopravvivere. La sua mamma umana ha voluto condividere la sua storia sul web: È stato l’ultimo gattino a nascere, non potevo crederci. Aveva un occhio solo, un piccolo ciclope, mi sono precipitata subito in una clinica veterinaria e mi hanno detto una cosa sconvolgente. Era colpa delle radiazioni.
L’energia radioattiva è in grado di modificare la struttura degli atomi e delle cellule, compromettendo il normale sviluppo dell’organismo sin dall’embrione e provocando malformazioni che, in questo caso sono state fatali. I veterinari hanno cercato di salvare il gattino sottoponendolo a degli interventi chirurgici, ma ogni tentativo è stato vano e il piccolo non è riuscito a sopravvivere.
Averlo avuto tra le mie braccia anche solo per poco è stata allo stesso tempo l’esperienza più tenera e quella più triste della mia vita. Qualsiasi tentativo non sarebbe stato utile a permettergli la sopravvivenza, mi hanno detto i medici – ha dichiarato il suo papà umano ai giornalisti – La mia unica consolazione è che non abbia sofferto. Noi dedichiamo tutte le nostre giornate alla cura dei nostri amati animali domestici. Condividiamo tutto con loro. Sono i nostri bambini e ogni perdita è un colpo al cuore. Cleyed ora è un piccolo angelo che ha attraversato il ponte dell’arcobaleno.
Il caso del piccolo Cleyed riporta l’attenzione sull’allarmante tema dell’inquinamento ambientale e in particolare sulla gravità delle emissioni radioattive nell’atmosfera. Un problema troppo spesso trascurato o su cui non viene fatta sufficientemente luce, ma che può essere determinante per le sorti dell’intera umanità, non solo di quelle degli animali.
Photo Credits: Twitter/YouTube