Nella nostra rubrica settimanale ci occupiamo di un “problema” che coinvolge i proprietari sia dei cani che dei gatti domestici: come curare la loro igiene, soprattutto se vivono in casa
I cani e i gatti hanno bisogno di attenzioni, questo è ovvio. Ma non solo di tipo affettivo, anche pratiche. Soprattutto se vivono in casa un proprietario deve dedicare del tempo alla loro igiene, per far sì che l’animale possa vivere in modo sano e più a lungo possibile. Ma in che modo ci si deve prendere cura di loro e come fare per far capire ai cuccioloni che quelle manipolazioni servono al bene comune?
Per prima cosa, tutte queste pratiche quotidiane (come l’uso della spazzola, ad esempio), devono essere insegnate fin dalla tenerissima età, cioè le prime settimane di vita, in modo che diventino manipolazioni di routine senza creare particolari problemi all’amico peloso. Manovre di igiene che devono essere vissute comunque come un momento piacevole, premiando l’animale se collabora, senza sgridarlo o forzarlo.
La pelle e il manto del cane o del gatto aiutano a proteggerli in caso di aggressioni esterne. Per fare in modo che il vostro amico sia in perfetta forma, quindi, dovrete sempre prendervene cura. Il manto e la cute sono differenti rispetto all’uomo e svolgono importantissime funzioni. Il pelo è composto per il 95 per cento da proteine, regola la temperatura corporea e ha funzioni estetiche e comunicative (come ad esempio la paura). La cute, invece, è l’organo più esteso dell’animale ed è una riserva d’acqua ed elettroliti.
Periodiche operazioni di spazzolatura del manto aiutano a stimolare le ghiandole sebacee, distribuite su tutta la superficie corporea, e ne aumentano la secrezione. Queste ghiandole hanno importante funzione protettiva e nutriente. La spazzolatura, inoltre, aiuterà a eliminare anche polveri, terra ed eventuali nodi (nel caso l’animale abbia il pelo lungo). Va detto, in questo caso, che il gatto è un animale particolarmente pulito e che il suo pelo non richiede particolari interventi da parte del proprietario. Di tanto in tanto, tuttavia, può essere utile una bella spazzolata del manto, per aiutarlo a eliminare il pelo morto e mantenere la cute sana.
Anche il bagnetto è un momento importante per il nostro amico peloso, non solo per la sua igiene, ma anche per il suo benessere psicofisico. Per quanto riguarda la frequenza, ci sono tanti pareri contrastanti e gli elementi da prendere in considerazione sono la razza, l’età, lo stato di salute, la lunghezza del pelo, il tempo che passa fuori di casa e dove lo passa e il livello di sporcizia. Attenzione anche ai prodotti utilizzati, che devono essere specifici in modo da rispettare il ph dell’animale. Occhio anche agli shampoo medicati (antiparassitari, antiseborroici, disinfettanti) vanno utilizzati solo dietro indicazione del medico veterinario qualora ci sia una patologia cutanea che necessita di uno specifico trattamento.
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