La nuova campagna Enpa contro l’abbandono gioca con la sensualità: in foto belle ragazze (e bei ragazzi) e uno slogan provocatorio: “Lasceresti mai una/uno così?”
Prende il via oggi 11 luglio la nuova campagna pubblicitaria ideata e promossa dalla sezione lughese dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa), in collaborazione con l’associazione Cinoservizio, realizzata dall’agenzia di comunicazione ABC di Ravenna. Si tratta di 4 manifesti che raffigurano 2 ragazzi e 2 ragazze di bell’aspetto insieme ai loro animali domestici: cani, gatti, ma anche conigli. Lo slogan è semplice ed efficace, “Lasceresti mai una (o uno a seconda della foto, ndr.) così? Certo che no”.
“L’iniziativa – come si legge nel comunicato ufficiale – si pone l’obiettivo di mantenere alto il livello di attenzione sul triste fenomeno dell’abbandono degli animali da compagnia, un comportamento deplorevole le cui statistiche, anziché diminuire, continuano a registrare picchi preoccupanti in concomitanza con il periodo estivo”. Nel nostro Belpaese, infatti, si stima che ogni anno vengano abbandonati 80mila gatti e 50mila cani, più dell’80 per cento dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti.
Solo nel 2015 Enpa Lugo ha assistito e curato presso l’infermeria felina di Bizzuno oltre 400 gatti, di questi, circa la metà proveniente da abbandoni. Un dato molto preoccupante, secondo gli operatori, che mostra ancora una volta come la scelta di vivere con un animale, qualunque esso sia, non venga ponderata in modo responsabile rispetto all’impegno che quest’ultimo richiede. Tanto che nel momento in cui la gestione del proprio peloso si rivela “troppa costosa” o “troppo faticosa” si ricorre alla soluzione più semplice, l’abbandono.
Ma come sappiamo bene e come ricorda anche l’Enpa, l’abbandono è un reato (art. 727 codice penale). E di soluzioni ne esistono diverse: sul sito www.vacanzebestiali.org, ad esempio, è possibile trovare consigli e indicazioni su dove e come viaggiare con gli amici a 4 zampe, oltre a un elenco di strutture, ristoranti e spiagge che accolgono gli animali da compagnia. La soluzione c’è, basta cercarla.
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