Un pastore tedesco di 12 anni, scomparso da tre giorni, è stato ritrovato sotto terra dentro una fossa profonda. È stato salvato dalla padrona grazie ai suoi continui guaiti.
L’incredibile vicenda accaduta nello stato del Missouri negli Stati Uniti, ha rischiato di trasformarsi in tragedia per una manciata di ore. Protagonista della sfortunata avventura un pastore tedesco di 12 anni, di nome Maverick, che era rimasto intrappolato in una fossa per ben tre giorni.
La padrona, Lisa Van Valkenburgh, ha cercato senza sosta il suo cane invano, fin quando non ha sentito dei guaiti provenire dal sottosuolo e, riconoscendo subito la voce del suo cane, lo ha salvanto da una morte certa. La donna ha subito chiamato i soccorsi dei Vigili del Fuoco, che hanno impiegato circa due ore per estrarre il cane dalla fossa. Una volta recuperato, il povero animale, traumatizzato, è stato portato di corsa dal veterinario, dove è stato sottoposto ad una terapia intensiva a base di antibiotici e fluidi somministrati in vena.
Fortunatamente Maverick ha subito solo danni da eccessiva disidratazione ed ora è in fase di convalescenza. In un’intervista, Lisa ha detto: La mia più grande paura era che fosse annegato. Pensavo che fosse caduto nel lago gelato vicino casa, e che non avesse avuto la forza uscire. Un caso simile a questa terribile storia – che fortunatamente si è conclusa con un lieto fine – accadde un anno fa in Francia, a Carrières-sur-Seine, dove un povero cagnolino fu sepolto dal suo padrone crudele in una fossa e legato con un sacco di ghiaia per impedirgli di liberarsi.
L’uomo fu arrestato ed ha rischiato due anni di carcere. Condannato a pagare una multa di 30mila euro, negò tutte le accuse, spiegando che il cane era scappato e non aveva idea di dove fosse. Inutile dire che gli inquirenti reputarono veritiere le sue dichiarazioni, visti gli evidenti segni di maltrattamento riportati dal cane. Il caso ebbe una grande eco mediatica e sul web fu lanciata una petizione online, per richiedendo il massimo della pena in carcere per l’autore dell’insano gesto.
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