Secondo un recente studio dell’università dell’Arizona, i “baci” dei cani farebbero bene alla salute degli esseri umani. Ma ecco che, per tutta risposta, un team di veterinari british ha realizzato una nuova ricerca che metterebbe tutto in discussione. Infatti, come riporta il Daily Mail, questi medici del Regno Unito hanno stilato addirittura una lista delle malattie potenzialmente pericolose (alcune anche letali) che i 4 zampe potrebbero trasmettere ai loro proprietari proprio mediante la saliva. Noi la riportiamo fedelmente: ma chi avrà ragione tra gli americani e gli inglesi? Ai posteri l’ardua sentenza.
Numero uno: la tubercolosi. Se i cani entrano in contatto con un animale infetto o mangiano carne che contiene il batterio, possono contrarre la tubercolosi e passare questa grave malattia polmonare al proprio bipede. I rischi sembra siano minimi, ma reali. Nel 2013 un bambino di Gloucestershire ha contratto la tubercolosi proprio dal suo cucciolo. Due: la ascaridiasi. Si suppone che circa due terzi dei parchi pubblici siano infestati dagli ascaridi (parassiti che si riproducono nello stomaco e nell’intestino e che nei cani crescono fino a raggiungere i 14 centimetri). Le uova vengono espulse insieme alle feci e possono restare in vita per mesi sul terreno. Fare giardinaggio senza i guanti appositi o mangiare cibo caduto al suolo può provocare l’infezione causa della malattia. All’interno dello stomaco umano non possono raggiungere l’età adulta, quindi si sposteranno nei polmoni, nel cervello e nell’intestino causando seri danni interni.
Tre: il verme solitario. Alcune specie di tenie possono raggiungere diversi metri di lunghezza e vivere nell’intestino anche 20 anni. Alcune di loro sono innocue ma una specie (chiamata Echinococcus) e potenzialmente mortale per l’uomo, di recente è diventata molto diffusa nel Galles. Quando i cani ingeriscono le uova di tenia da carni infette queste crescono nel loro corpo e rilasciano uova nelle loro feci. I cani possono diffondere le uova agli uomini anche solo leccandone il viso. Quattro: un serio avvelenamento da cibo. I cani non utilizzano la lingua solo per pulirsi, ma la infilano allegramente in qualsiasi anfratto odoroso che incontrino per strada. Come risultato i nostri animali possono diventare un covo di batteri aggressivi come la salmonella e possono essere letali per bambini e anziani.
Cinque: gli insetti che attaccano l’intestino. Alcuni cani amano tuffarsi nella prima pozzanghera che incontrano. Ma quello che in molti non sanno è che nell’acqua sporca è molto probabile contrarre il Crypto, parassita che causa la Cryptosporidiosi, malattia che colpisce l’intestino. Sei: la scabbia. I parassiti causa di questa patologia che infettano gli animali sono diversi da quelli che infettano le persone, ma causeranno comunque fastidio per diversi giorni se entreranno a contatto con la pelle. Sette: le infezioni causate da ratti. La leptospirosi, chiamata anche febbre da ratto, è causata dall’ingerimento di acque contaminate dalle feci di questi animali. Otto: la tigna, ovvero un’infezione della cute causata da un fungo. Solitamente è più comune nei gatti, ma può essere contratta dai cani causando dei rash rossi a forma d’anello sulla pelle degli animali. Si tratta di una malattia estremamente contagiosa, tanto che può essere contratta semplicemente accarezzando il cane.
Foto by Facebook