Perché i gatti domestici sono stressati? Semplicemente perché alcuni padroni li trattano come cani: è quello che ha dichiarato John Bradshaw, direttore del dipartimento di Antropologia all’Università di Bristol e che si può leggere attraverso le pagine de La Stampa. Secondo il dottore la maggior parte delle persone non capisce che non bisogna comportarsi nella stessa maniera con cani e gatti (basti pensare a chi porta i secondi al guinzaglio), ma che sono due tipi di animali completamente diversi; infatti mentre i cani vanno riempiti di attenzioni e di affetto, non è lo stesso per i gatti: “Diversamente dal cane – ha detto Bradshaw – il gatto si trova ancora a metà strada fra un animale domestico ed uno selvatico e non ama la vita del ventunesimo secolo“.
LEGGI ANCHE: PERCHE’ GLI OCCHI DEI GATTI DI NOTTE DIVENTANO DEI FARI?
Ma quali sono i sintomi dello stress animale? Sicuramente cistiti e dermatiti, peccato però che per scoprirlo in anticipo bisogna osservare i nostri animaletti attentamente. Per esempio se il felino si lecca con troppa frequenza ed in particolar modo la zona addominale, sarebbe meglio portarlo dal veterinario per un controllo. Idem se fa i bisogni in giro per casa, se ha le zampe sudate, se dorme sotto il letto o se marca in maniera troppo violenta il territorio. Forse i padroni si aspettano troppo dai loro mici?
LEGGI ANCHE: PERCHE’ I GATTI ANNUSANO LE SCARPE?
Forse perché si ha una scarsa informazione della cura dei gatti? Questi sono ancora troppo indipendenti per essere addomesticati come cuccioli: “Le persone pensano che il gatto sia un cane dalle ridotte esigenze. Sono egualmente interessanti, a mio avviso, ed equamente di compagnia, ma hanno i loro modi di vita“, ha concluso Bradashaw.
Foto by Twitter