Quando si decide di accogliere un rettile nella propria casa, la scelta della specie giusta può sembrare un compito arduo, soprattutto per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta.
La varietà di rettili disponibili è vasta, e ognuno ha le sue specifiche esigenze in termini di habitat, alimentazione e cure. Tutti aspetti che non possono essere sottovaluti, né prima, né dopo l’acquisto.
Ma, insomma, esistono dei rettili più adatti a chi si avvicina al loro mondo per la prima volta? Delle specie che, semplicemente, siano più facili da gestire? La risposta è sì.
Quali sono i rettili più adatti a chi è alle prime armi
Al quinto posto della nostra classifica troviamo il pitone reale. Questo serpente è molto apprezzato tra gli appassionati grazie alla sua vasta gamma di colorazioni e alla relativa facilità di reperimento presso allevatori e negozi specializzati. Nonostante sia considerato a volte un po’ difficile da gestire da parte dei neofiti – principalmente a causa di errori comuni come una cattiva gestione dell’habitat – il pitone reale rimane una scelta eccellente per chi desidera avvicinarsi al mondo dei serpenti. È importante ricordare che, come molti altri rettili, preferisce non essere toccato troppo spesso per evitare stress.
La pogona occupa il quarto posto nella nostra lista ed è spesso descritta come uno dei rettili più maneggiabili e affettuosi. Grazie alle sue dimensioni relativamente grandi e al suo comportamento docile, rappresenta l’animale ideale per chi cerca un compagno “da salotto”. Tuttavia, essendo onnivora richiede una dieta variegata che include sia insetti che verdure fresche. Nonostante ciò, prendersi cura della pogona non è particolarmente complicato, per questo è adatta anche ai principianti.
Il terzo posto va al geco leopardino, grazie alla sua incredibile resistenza e alle minime esigenze in termini di cure. Questo piccolo, ma coraggioso rettile è pieno di vita: basta fornirgli un adeguato riscaldamento tramite tappetini termici e una dieta a base di insetti vivi. I gechi leopardini sono notoriamente facili da alimentare e mantenere sani grazie alla loro naturale robustezza.
I gechi ciliatus conquistano la seconda posizione. Non sono solo facili da gestire, ma hanno anche un aspetto esotico che li rende decisamente affascinanti. Queste creature notturne non necessitano generalmente di fonti aggiuntive di calore se tenute in ambientazioni domestiche con temperature moderate; la loro dieta si basa su frutta (spesso sotto forma liofilizzata) integrata occasionalmente con insetti vivi.
In vetta alla nostra classifica troviamo il Pantherophis guttatus, noto anche come serpente del grano. Si piazza al primo posto in quanto ci sono tantissimi esemplari disponibili costantemente sul mercato, ma soprattutto per i costi davvero contenuti. È un esemplare docile, bellissimo da osservare, non aggressivo né velenoso: tutti questi tratti lo rendono l’animale ideale per chi desidera avvicinarsi al mondo dei serpenti senza troppe preoccupazioni. Inoltre, necessita dì mangiare solo una volta a settimana: questo lo rende estremamente pratico anche per i proprietari più impegnati.