Il cane è un animale molto intelligente, che comunica con il padrone attraverso dei segnali ben precisi. Spesso capita di vedere i nostri amici a quattro zampe sollevare la mano del padrone con il muso, ma cosa vuol dire esattamente? E’ solo un gesto d’affetto o nasconde qualcosa di più profondo?
I cani sono animali sociali e comunicativi, che utilizzano diversi metodi per interagire con gli altri membri del branco. Anche nei rapporti con l’uomo, il cane manda dei messaggi ben precisi attraverso il suo corpo e le sue espressioni. Per comprendere appieno le emozioni del nostro amico a quattro zampe è importante osservarlo attentamente e imparare a decifrare i suoi segnali.
Quando si instaura un rapporto di convivenza tra uomo e cane, quest’ultimo riconosce nel padrone una figura di riferimento simile al capobranco della sua famiglia. Il cane cerca sempre di stabilire una gerarchia all’interno del gruppo in cui vive ed è importante che sia lui stesso a scegliere chi dovrà ricoprire questo ruolo.
Perché il cane solleva la mano del padrone con il muso
Spesso, capita quindi di vedere i nostri amici pelosi sollevare la mano del padrone con il musetto: questo atteggiamento non è altro che un gesto d’umiltà da parte dell’animale nei confronti dell’uomo considerato capobranco. In pratica il cane chiede al suo “superiore” se può prendersela comoda vicino a lui, senza essere disturbato dagli altri membri della famiglia.
Sollevare la mano del padrone con il musetto è quindi un modo per chiedere attenzione e coccole da parte dell’uomo (considerato leader della famiglia). Si tratta anche di un atteggiamento molto tenero da parte dell’animale, che spesso viene scambiato per semplice affettuosità. In realtà, quando vediamo il cagnolino sollevarci la mano, ci sta dicendo: “Mi fido ciecamente di te”. È come se ci affidasse totalmente la sua vita senza alcun timore o preoccupazione. Questa fiducia assoluta va rispettata in ogni momento perché rappresenta uno dei pilastri fondamentali su cui si basa l’intesa tra uomo e animale.
Ecco perché quando vediamo i nostri amici pelosi assumere questa posizione dovremmo prendercene cura nel modo giusto: coccolandoli tanto, ma rispettando anche i loro spazi personali. Lasciare libero accesso alla casa o al giardino all’amico a quattro zampe, durante tutto l’arco della giornata, gli permetterà infatti non solo di sentirsi maggiormente integrato nella famiglia umana, ma anche più sicuro nell’esprimersi liberamente attraverso tutti quegli atteggiamenti tipicamente canini. Sarà libero, ad esempio, di annusare tutto quello che lo circonda o marcare il territorio (anche se ovviamente non sarà consentito farlo in casa).
