I coniglietti sono creature adorabili che conquistano il cuore di molti con la loro dolcezza e affetto, trasformandosi in compagni di vita insostituibili.
Non solo sono teneri, ma sorprendentemente intelligenti, capaci di apprendere e eseguire vari compiti se adeguatamente addestrati. Tuttavia, accogliere un coniglietto in casa richiede attenzione particolare. Questi piccoli amici hanno l’abitudine di mordicchiare qualsiasi cosa incontrino sul loro cammino. Per prevenire danni indesiderati all’interno dell’abitazione, è fondamentale monitorare attentamente i loro spostamenti.
La scelta del coniglio giusto è il primo passo da fare, in ogni caso. Tra le varietà più popolari troviamo il nano e l’ariete; tuttavia, esiste una vasta varietà di specie da scegliere in base alle proprie preferenze personali e allo spazio disponibile. Il nano si adatta meglio alla vita domestica grazie alle sue dimensioni ridotte, mentre l’ariete ha quelle caratteristiche orecchie che scendono sul viso davvero adorabili.
Prima dell’acquisto è essenziale verificare lo stato di salute del futuro pet: un pelo lucido, dentini bianchi non troppo lunghi e occhi puliti senza segni di secrezioni o gonfiori sono indicatori fondamentali da considerare.
Precauzioni per chi vuole prendere in casa un coniglietto
Dopo aver scelto il vostro nuovo compagno peloso, bisogna dedicarsi alla ricerca della gabbia ideale. Questa deve essere sufficientemente ampia per consentire al coniglio movimenti liberi senza costrizioni ed essere robusta abbastanza da resistere ai suoi morsi vigorosi.
Per salvaguardare sia la vostra abitazione che la salute del vostro animale domestico, è consigliabile fornirgli oggetti specificamente progettati per soddisfare il suo bisogno naturale di rosicchiare come palline dedicate o pezzi sicuri di legno.
Non dimenticate infine l’importanza della libertà: pur essendo importanti le gabbie per proteggerli quando non siete presenti o durante la notte, i conigli necessitano dell’interazione con l’uomo con una certa regolarità. Spazi aperti dove correre felici insieme ai membri della famiglia umana a cui appartengono. Insomma, non possono essere lasciati lì in gabbia, tra cibo ed acqua necessari, senza mai una coccola o, appunto, una minima interazione.
Bisogna sicuramente fargli comprendere che alcune cose non vanno fatte: non può rosicchiare tutto, ne va della sua incolumità. Mangiare qualcosa di sbagliato potrebbe essere fatale per il coniglietto. Va educato, dunque, con dei richiami – mai troppo aggressivi, ma decisi – quando prova a rosicchiare qualcosa di pericoloso. E poi, premiarlo quando molla l’oggetto che aveva messo nel mirino. Inoltre, per frenare questa sua voglia, meglio dargli sempre qualcosa di sano da ‘agguantare’.
Se in casa hai dei cavi attaccati alla corrente, sappi che sono estremamente pericolosi per il tuo animaletto. Se proprio non puoi rimuoverli, quando vuoi liberarlo e tirarlo fuori dalla gabbietta, prova a metterlo in un recinto adatto a coniglietti. Se ne trovano tantissimi in vendita.
