Quando dormo il gatto mi morde: è una lamentela molto diffusa ed ecco perché lo fa e che cosa fare per rimediare alla situazione.
La lamentela che molti padroni di gatti muovono agli esperti è quella di non riuscire a gestire il micio soprattutto durante la notte. La premessa doverosa da fare è che il gatto è un animale notturno e non può ignorare completamente il suo istinto e la sua natura nonostante l’educazione che gli viene data.
Tuttavia, una domanda che ricorre molto spesso è la seguente: perché il gatto morde quando dormo? Che cosa vuole fare? Quali sono le sue intenzioni? Molti pet mate si chiedono se devono preoccuparsi oppure se è normale.
In entrambi i casi, però, meglio sapere come comportarsi per non creare fraintendimenti. Il legame e la fiducia con micio sono molto importanti, meglio cose si sanno e meglio è. Approfondiamo questo argomento qui di seguito.
Il gatto mi morde quando dormo: perché lo fa
Che il gatto morda è assolutamente normale. Non lo fa soltanto quando vuole attaccare e far male ad una persona o a un altro animale, ma anche per giocare o quando si sente molto eccitato.
La domanda, però, è lecita. Perché il micio viene a mordere quando sto dormendo? Dobbiamo, ancora una volta, addentrarci nelle origini della specie, nella sua natura e nel suo istinto. Il gatto, come abbiamo detto, è un animale notturno.
Quando scende la notte, il suo organismo raccoglie tutte le energie per iniziare la caccia. Probabilmente, vedere la sua persona preferita che sta dormendo, innesca in lui l’istinto della caccia.
Ovviamente, se è un gatto domestico avrà questa pulsione, ma non bisogna aspettarsi un attacco vero e proprio. Lui lo farà semplicemente perché nella sua testa è il momento di fare qualcosa, anche di giocare per sfogare la sua energia.
Insomma, vuole approfittare del momento per avere il sopravvento, ma non lo farà mai con cattiveria, se ha un legame di affetto con quella persona. In ogni caso, attenzione alle parti scoperte come le mani e i piedi.
Cosa fare
Il gatto potrebbe avere questo momento di forte bisogno di giocare perché non è riuscito a sfogarsi durante il giorno.
Quindi, quando si ha un gatto in casa è molto importante fare delle sessioni di gioco durante il giorno. Non serve tanto tempo, anche dieci minuti o un quarto d’ora è sufficiente, ma deve avere il suo spazio per giocare, correre e saltare.
In questo modo, la notte sarà più tranquilla per lui. È anche un animale abitudinario, quindi, può imparare facilmente quando è il momento di dormire insieme al suo padrone.
Però, se il micio non riesce a farlo e alla notte gira per casa, è importante non incoraggiarlo a continuare. Sgridarlo serve a poco, se non a fomentarlo. Bisogna premiarlo se e quando si calma e bisogna assumere una posizione tranquilla.
In particolare, non bisogna nascondere piedi e mani sotto le coperte. Per lui questo è un chiaro segnale di gioco e inizierà a dare loro la caccia.