Gli oranghi hanno caratteristiche fisiche e genetiche simili a quelle degli umani, ma quello che fa questo esemplare è sorprendente.
I video di animali sono tra i contenuti più apprezzati sui social network. Oltre a gatti e cani, a riscuotere un grande successo ci sono anche filmati di scimmie, animali che ogni volta ci sorprendono con caratteristiche e abilità così simili alle nostre. Tra i più interessanti ci sono sicuramente i video degli oranghi, una delle specie più vicine all’uomo da un punto di vista evoluzionistico.
Gli oranghi, insieme a gorilla, bonobo, scimpanzé e esseri umani, appartengono alla famiglia degli Hominidae. Tutti questi primati, compresi gli esseri umani, sono comunemente chiamati “grandi scimmie” o “hominidi”. Una vicinanza che è molto evidente in un video divenuto virale sui social negli ultimi giorni, in cui un orango fa qualcosa che ci aspetteremmo proprio da un essere umano.
Oranghi ed esseri umani: molto più simili di quanto si pensa
La quantità di tratti in comune tra oranghi e esseri umani è davvero impressionante. Sono le caratteristiche fisiche, piuttosto che quelle genetiche, che secondo i ricercatori collegano così strettamente gli oranghi agli esseri umani. Proprio come noi, gli oranghi hanno capelli diversi da individuo a individuo, bocche con lo stesso tipo di denti, asimmetrie tra il lato sinistro e destro del cervello, un rapporto cartilagine-osso aumentato nell’avambraccio e spalle dalla forma simile.
Anche a livello comportamentale ci sono molte somiglianze. La più grande, unica nel mondo animale, è il profondo rapporto che si instaura tra la mamma e il figlio. Gli oranghi giovani stanno con la mamma fino a circa 8 anni e vengono allattati praticamente per tutto il tempo. Oltre a questo, gli oranghi ridono quando vengono solleticati, riconoscono i volti dei loro simili e di altre specie e, secondo alcune ricerche, sono in grado di ricordare e parlare di eventi passati.
La caratteristica più impressionante, però, è senza dubbio la capacità di imparare a utilizzare oggetti per raggiungere i propri scopi. Questa abilità è stata a lungo considerata dagli scienziati il segno di un’intelligenza molto sviluppata (ultimamente questa credenza è molto dibattuta).
In un video su TikTok si può vedere un orango fare qualcosa che di certo non ci si aspetta da un animale. In uno zoo, a un esemplare viene fornito un succo di frutta nel classico formato della scatola da bucare con la cannuccia. L’orango non solo capisce a cosa serve la cannuccia, ma è anche in grado di scartarla dalla plastica e inserirla nel foro senza pensarci troppo.
@sirmicheal330 Orangutans are very smart and fast in learning #orangutan #monkey #wild #zoo #smart ♬ Mr Wild – Mr wild
Questo non è ovviamente un caso isolato. Gli scienziati hanno osservato che le popolazioni di oranghi a Borneo usano pugni di foglie come tovaglioli per pulire il mento, mentre gli oranghi in alcune parti di Sumatra usano le foglie come guanti per aiutarsi a maneggiare frutti spinosi e rami, oppure come cuscini per sedersi sugli alberi scomodi.