Il cagnone protagonista di questa storia ha commosso il mondo. Il suo padrone è stato in ospedale e non lo ha lasciato un attimo.
Quello che ha fatto per lui ha tolto il fiato a migliaia e migliaia di utenti. C’è chi lo sostiene da tempo immemore: i cani si accorgono quando i loro tutori stanno male. Si tratta di un’assunzione di verità che tutti coloro che convivono con queste speciali creature asseriscono senza ammettere obiezioni. Ritengono infatti che, qualora l’umano provi un dolore fisico, anche il cane più giocherellone sia in grado di avvertirlo, fornendo tutto il supporto di cui ha bisogno. Ma, si tratta di una reazione innata o è frutto dell’addestramento?
Studi recenti hanno dimostrato che fido è spontaneamente in grado di captare gli stati di dolore provati dal suo umano e di avvicinarsi in modo naturale a lui, per infondergli forza e supporto.
Questo cane non ha mai lasciato il suo tutore solo
Gli effetti benefici della vicinanza del proprio cane, qualora si sia affetti da una malattia o da un dolore temporaneo, sono stati lungamente analizzati, gli studiosi sono giunti ad una certezza: accarezzare il proprio cane aumenta l’attività nella corteccia frontale del cervello e dunque riduce lo stress. Per questo i malati traggono un grande beneficio dal trascorrere del tempo con i loro amici a quattro zampe. I cani fiutano l’esistenza di uno stato di difficoltà dal respiro umano e dal sudore, sviluppando un immediato legame con chi soffre. Hanno infatti 220 milioni di recettori olfattivi rispetto ai 50 milioni degli esseri umani: il che li rende abilissimi nel fiutare le emozioni.
È quanto ha fatto il protagonista di questa storia, questo splendido esemplare non si è mosso un attimo dal letto del suo padrone, mostrandosi sempre accanto a lui felice nel poterlo assistere e manifestando tutto il suo amore ogni volta che era possibile. Come si evince dagli scatti non ha esitato a dargli baci tenerissimi. Un gesto naturale dunque, che il cane ha messo atto spontaneamente.
Il cane dell’uomo è stato al suo fianco per tutto il tempo in cui è stato in ospedale pic.twitter.com/EfWrLcbvRg
— ANTONIO (@blusewillis2) October 1, 2023
I cani infatti sono in grado di comprendere quando il proprio umano è stressato, a causa del rilascio dell’adrenalina e del cortisolo. Per questo si avvicinano con benevolenza ai loro amici umani in difficoltà, fornendogli tutta la vicinanza di cui hanno bisogno. Ecco perché di recente anche in Europa, come già avviene da lungo tempo in altri stati del mondo, laddove sia possibile, vengono fatti entrare i cani, nei luoghi nei quali sono ricoverati i loro umani.
