Ecco quali sono gli animali più velenosi del mondo. Si contraddistinguono per il loro alto tasso di veleno. È impossibile sfuggirgli.
Al mondo esistono tantissime specie animali. Alcune sono innocue per gli esseri umani, mentre altre, per ragioni diverse, sono in grado di rappresentare un pericolo non indifferente. Ci sono esemplari che si servono della loro forza per dare sfogo all’aggressività e per difendersi, mentre altri usano rilasciare veleni che, a distanza di minuti o di ore, riescono ad uccidere un uomo adulto.
Gli esperti hanno sviluppato antidoti adatti a contrastare tali sieri, ma non sempre risultano essere efficaci. La tempestività e i fattori soggettivi sono tutto. I seguenti animali sono considerati tra i più pericolosi in assoluto. La lista ne comprende ben 10.
Gli animali più velenosi del mondo: sono letali
L’attacco di uno dei seguenti animali può essere mortale per l’essere umano. Nonostante le numerose precauzioni, il livello di pericolosità è davvero elevato. La loro arma principale consiste in potenti veleni, in grado di causare danni gravissimi agli organi interni. Se ne servono per attaccare le prede, per difendersi e per prevenire qualsiasi minaccia.
Ecco le 10 specie di animali più velenose al mondo:
- Polpo Dagli Anelli Blu: visivamente, è un esemplare davvero molto bello. Il caratteristico colore lo rende speciale e affascinante, ma non bisogna farsin ingannare dalle apparenze. La sua saliva è mortale per l’essere umano. Basta una piccola quantità di veleno per cadere vittime di una paralisi progressiva
- Serpente Bruno Orientale: vive in Australia e, ogni anno, causa moltissimi decessi. Il suo veleno, a causa dell’alto tasso di tossicità, agisce molto velocemente
- Taipan Dell’Interno: nonostante sia uno dei serpenti più velenosi del mondo, non ha mai attaccato un essere umano. Preferisce usare la sua arma solo per nutrirsi di piccoli roditori
- Lumaca di Mare Assassina: può sembrare strano che una lumaca faccia parte di questa lista, ma non è così. Si tratta di un mollusco tipico dell’Oceano Indiano e Pacifico. Il suo veleno è pericolosissimo per il cervello ed è in grado di rivelarsi letale. Nonostante questo, attraverso studi scientifici e procedure accurate, è stato utilizzato anche per creare un antidolorifico molto forte
- Ragno Errante Brasiliano: è un ragno molto aggressivo. Il suo veleno non porta spesso alla morte, ma ha gravi ripercussioni sul cervello e sul sistema vascolare
- Serpente Marino: come la Lumaca di Mare Assassina, è originario dell’Oceano Pacifico e dell’Oceano Indiano. Il suo veleno, nel giro di pochi minuti, può portare all’arresto respiratorio. Attacca solo se provocato. In tutti gli altri casi, preferisce allontanarsi senza ferire il nemico
- Pesce Pietra: è in grado di mimetizzarsi perfettamente con l’ambiente circostante. Per questo motivo, è difficile individuarlo tempestivamente. Ha degli aculei pieni di veleno che, in caso di contatto con l’uomo, possono rivelarsi letali. Il calore, però, rallenta la sua azione
- Mamba Nero: si tratta di un serpente molto diffuso nella savana sub-sahariana. Il suo morso può mandare in tilt il sistema nervoso e cardiaco degli esseri umani. L’azione del veleno è così rapida da non lasciare neanche il tempo di compiere sette passi. Senza l’antidoto giusto, non c’è possibilità di salvezza
- Vespa di Mare: è una medusa dotata di tentacoli velenosissimi. La metà dei contatti con lei si rivelano fatali. Inaspettatamente, c’è stato un suo avvistamento anche a Cesenatico
- Rana Freccia: la sua pelle è carica di veleno. Basta toccarla per andare incontro a una morte dolorosa. I muscoli rimangono contratti, causando il cedimento dei polmoni e del cuore
A parte qualche raro caso, questi esemplari non sono presenti sul suolo italiano. Se si viaggia all’estero, però, è fondamentale informarsi sulle creature del luogo per non andare incontro a inutili rischi.